Aggiornato il Dicembre 2, 2010 da Il Guru dei Film
Johnny Knoxville e compagni nel terzo film della loro carriera continuano a proporre le gag ad alto rischio grazie alle quali sono diventati un cult mondiale.
Quando l'ha ospitato in trasmissione, David Letterman ha presentato così Johnny Knoxville: "se pensate che il vostro lavoro sia faticoso, aspettate di vedere cosa fa quest'uomo per vivere".
E Knoxville, tanto per non smentirlo, ha mostrato il video di un suo incidente in moto in seguito al quale è costretto da mesi a vivere con il catetere. Nella vita può capitare, certo. Ma, per quei pochi che non lo sapessero, Knoxville è un caso diverso perchè lui è la star dello stunt demenziale, un cult assoluto per chi dai primi anni di MTV segue lui e la sua banda di pazzi (ma abili imprenditori): Barn Margera, Steve-O, Chris Pontius, Ryan Dunn. La loro creatura televisiva si chiama Jackass e porta alle estreme conseguenze la moda dei video sugli incidenti domestici (stile Paperissima) o la real tv. Jackass ora approda al 3D in corrispondenza con il terzo film.
Di che si tratta? Beh di farsi incornare da un toro, caricare da una mandria di bufali, farsi tormentare dalle api mentre si gioca a pallacorda con l'alveare, stare dentro un wc chimico pieno di liquami mentre lo stesso wc viene scosso come una centrifuga, bere un bicchiere di sudore, farsi placcare da un giocatore di football professionista, farsi pungere in faccia da uno scorpione, stare vestiti da Babbo Natale su un albero mentre viene segato. Ecco questo è il, molto parziale menu. Ovviamente il successo di questa operazione è nel clima di follia e di gag demenziale con cui il prodotto viene confezionato (c'è un divertente uso del rallenti) ma anche, e forse soprattutto, nel fatto che i protagonisti si fanno male, vomitano, si feriscono, si rompono perché nessuno di loro è uno stunt e, al contrario, la fisicità dei protagonisti è assolutamente inadeguata alle imprese che compiono.
Se volete, Knoxville e compagni hanno trasformato in un successo planetario lo spirito goliardico che spinge a compiere per sfida imprese di questo genere: non è un caso che siano delle star di Youtube e della Rete. Perché alla fine la domanda è: ma perché. Già. Una cosa decisiva: date retta all'avvertenza: non cercate di rifare le imprese della banda di Jackass.
Paolo Biamonte