Aggiornato il Novembre 25, 2010 da Il Guru dei Film
Il fanta-horror diretto da Vincenzo Natali e prodotto da Guillermo Del Toro sulla genesi di Dren, un ibrido vivente creato in laboratorio.
I giovani Clive ed Elsa sono due preparati scienziati che compiono esperimenti sul DNA animale con risultati stupefacenti, grazie a loro è nata una nuova specie in grado di portare rivoluzionarie applicazioni e benefici per l'umanità. La coppia, anche unita dall'amore, si spinge oltre e all'oscuro dell'industria per cui lavora incrocia la nuova specie con il DNA umano dando origine a Dren: un miracoloso essere animale con elementi umani femminili, in costante trasformazione e di difficile controllo tanto che l'esperimento scappa presto di mano ai due scienziati.
Il nome di Vicenzo Natali circola da anni tra gli appassionati per merito di "Cube" (1997), un piccolo incubo fantascientifico che ha lasciato il segno, il regista in seguito non è riuscito a replicarne il successo nonostante l'action-sci-fi "Cypher" (2002) segnali la conferma di uno stile personale, ideato intorno a scenari hi-tech di un immediato futuro che cambierà la vita delle persone. Il progetto "Splice" è di conseguenza congeniale all'autore, spalleggiato niente meno che da Del Toro, una produzione che scava nelle paure dell'uomo, sempre più dipendente della tecnologia, a un passo dall'avverarsi come la possibilità della nascita di una nuova razza vivente tramite scellerati esperimenti scientifici. Niente che suoni nuovo in tempi di clonazione, "Splice" ha il torto di non sorprendere più di tanto visto che vengono scomodati i film prima maniera di Cronenberg, ma a ben guardare le strane creature presenti, il riferimento da fare è il Frank Henenlotter di "Basket Case" e "Brain Damage", insomma il (fanta)horror anni 80.