Bar Sport – Un mito comico

Aggiornato il Ottobre 20, 2011 da Il Guru dei Film

Bar Sport

Massimo Martelli firma la regia dell'adattamento del leggendario esordio di Stefano Benni. Con Claudio Bisio, Giuseppe Battiston, Antonio Catania, Teo Teocoli, Angela Finocchiaro, Lunetta Savino.

Ci voleva il coraggio di Massimo Martelli e la complicità di Stefano Benni (che firma il soggetto insieme a Martelli, Giannandrea Pecorelli e Nicola Alvau) per trasformare in un film Bar Sport, il libro che nel 1976 segna il debutto di Benni e che rappresenta una Bibbia per la comicità italiana.

Il Bar Sport è la summa di tutti i bar intesi come palcoscenico ideale della commedia umana, un luogo dove, come in tutti i bar che si rispettino, ruotano personaggi residenti e avventori e dove fantasia e immaginazione hanno più spazio della realtà. Il luogo ideale per il mito, come quello di Piva, il calciatore dal tiro potente più di una cannonata che da generazioni di lettori devoti è ricordato per l'epica vomitata con cui risponde all'invito "Piva rimetti in campo!" o come il grande Pozzi, leggendario ciclista impegnato in un'eterna sfida con Girardoux.

Film: Bar Sport

Martelli, un regista e autore cresciuto insieme ai comici, ha riunito un cast appropriatissimo con Giuseppe Battiston nel ruolo di Onassis il barista, Claudio Bisio il Tennico, Antonio Catania il tagliente Muzzi, Teo Teocoli il playboy, Angela Finocchiaro e Lunetta Savino nel ruolo delle croniste di sfighe varie Angela e Lunetta. Ma ci sono anche i Gemelli Ruggeri Eraldo Turra e Luciano Manzalini, Federico Poggipollini (chitarrista di Ligabue), Tita Ruggeri, Claudio Amendola nel ruolo del rappresentante che mangia (o tenta di mangiare) la Luisona, leggendaria pasta che mai nessuno ha avuto il coraggio di togliere dal bancone.

Un universo fatto di personaggi e tipi umani dove ancora regnavano il juke box, il flipper, il telefono a gettone, il biliardo e il calcio balilla che Stefano Benni raccontava con esplosiva comicità e il suo gusto per l'iperbole.

Per trasformarlo in immagini, Martelli ha avuto l'intuizione di ricorrere all'uso di cartoni animati e di effetti speciali, in un'originale combinazione di vintage e tecnologia.

Paolo Biamonte

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