Aggiornato il Settembre 23, 2010 da Il Guru dei Film
A tenere alto l'umorismo ci pensa il personaggio di Woody Harrelson ("Assassini Nati"), chiamato come tutti i protagonisti con un nome di città di provenienza/destinazione, in questo caso Tallahassee (!?), un mezzo deficiente con il pallino delle armi e suv giganti, suonato al punto da avere come unico obiettivo il ritrovamento delle sue merendine preferite, sembra uno scherzo invece buona parte di "Benvenuti a Zombieland" verte su questo elemento, l'attore non si risparmia in follie esilaranti (da vedere mentre si allena con il coltello) o dialoghi seriosi che sortiscono l'effetto contrario. Tallahassee forma la strana coppia insieme a Columbus, il mix tra due veri perdenti cosi diversi e accumunati dagli eventi provoca situazioni curiose, al centro spesso di discrete sequenze d'azione alle prese con zombi famelici, come nella sequenza del supermercato armati di mazze da baseball. L'entrata in scena di due sorelle con pochi scrupoli mette in difficoltà i due maschi, più di una volta piantati in asso senza macchina e armi, la ragazza maggiore (Wichita) interpretata da Emma Stone ("La rivolta delle ex") fa invaghire Columbus. Il ragazzo ha un disperato bisogno d'amore, tramite un flash-back, si vede l'incontro sfortunato con una strana vicina di casa, chiamata 406 (?) e interpretata dalla splendida Amber Heard ("All the boys love Mandy Lane", "The Ward"), presto trasformata in un ripugnante zombi.
Forse chi conosce i retroscena della produzione del film può spiegare l'improvvisa comparsa di Bill Murray nel ruolo di se stesso, comunque l'attore viene ricordato anche con citazioni di "Ghostbusters" (1984) e riconosciuto dai protagonisti in una circostanza di surreale meta-cinema in una villa di Los Angeles, in un'atmosfera di decadenza non solo per lo scenario post-apocalittico circostante, ma anche di vero e profondo disfacimento umano che sembra avere investito ogni cosa in quello che potrebbe essere il vero messaggio di fondo della pellicola. Ma si tratta solo di un pensiero momentaneo, visto che il film si sposta per il gran finale in un luna park in una girandola di luci e giostre infestate di zombi, con i protagonisti impegnati su diversi fronti in lotte all'ultimo sangue e salvataggi impossibili. Molto bella la colonna sonora con alcuni pezzi, tra gli altri, di Van Halen, Wolfang Amdeus Mozart, Blue Oyster Cult e Willie Nelson, da cui la battuta di Tallahassee verso la piccola Little Rock: "Non conosci Willie Nelson ?". Carino.
Titolo Originale: "Zombieland"
Paese: U.S.A.
Rating: 6/10