Aggiornato il Giugno 8, 2015 da Il Guru dei Film
Una serata ricca di emozioni quella che si è svolta all’Auditorium Parco della Musica dove Bernardo Bertolucci ha voluto realizzare un evento di beneficenza per raccogliere fondi in sostegno del Nepal.
Bernardo Bertolucci e Keanu Reeves per il Nepal
Il Maestro, che scoprì quei luoghi meravigliosi e mistici grazie alla moglie Cler nel 1973, vi tornò per girarvi il film “Piccolo Buddha” nel 1992. Molti dei maestosi templi e delle straordinari valli che si vedono nel film, oggi sono straziati dai segni del terremoto.
“Ho pensato che dovevo fare qualcosa – ha raccontato Bertolucci – per quei luoghi e per quella gente quasi dimenticata”. Così è nata la serata Bernardo Bertolucci per il Nepal, in cui è stato proiettato proprio il Piccolo Buddha.
Con il regista sul palco e testimonial di solidarietà, l’attore Keanu Reeves che nel 1992 interpretò il Principe Siddharta. “Grazie di essere qui stasera per sostenere gli abitanti del Nepal. – ha detto l’attore al pubblico – Per me è un grande privilegio essere qui e poter rivedere il mio amico (Bertolucci ndr.). Maestro grazie per avermi invitato e per avermi fatto essere parte di questa serata.”
Bertolucci e Reeves prima di lasciare il pubblico alla visione del film, hanno ricordato le emozioni e le atmosfere vissute durante le riprese. “Incontrare il maestro Bertolucci e poter lavorare in Nepal è stata un’esperienza che mi ha cambiato la vita” ha raccontato Keanu Reeves.
Con loro sul palco anche Cecilia Strada presidente di Emergency e Patrizia Bisi coordinatrice per l’italia del progetto Children Village, a cui verranno devoluti i fondi raccolti dalla serata di beneficenza. Entrambe hanno sottolineato come oltre l’emergenza della devastazione, ci sia quella di creare al più presto dei ripari per le oltre 800.000 famiglie sfollate, perché sta per arrivare il periodo dei monsoni.
Una serata in nome della solidarietà e per non dimenticare “I giornali dedicano molta attenzione alla notizia nei giorni immediatamente dopo l’accaduto, poi non ne parlano più” ha commentato Bertolucci. L’immagine che campeggia alle spalle di Keanu Reeves e di Bertolucci, è quella di una statua di Buddha che sorride: il regista l’ha scelta come augurio e speranza che la bellezza di quei luoghi possa risorgere ancora.