Aggiornato il Giugno 30, 2011 da Il Guru dei Film
A essere in primo piano sono gli effetti in computer grafica per riprodurre gli squali, a distanza di anni ancora validi, le creature sono enormi e minacciose, nelle prime sequenze desta impressione vedere le loro masse sinuose spostarsi a pelo d'acqua. Le scenografie sono in gran parte ideate per descrivere i sotterranei del laboratorio, un dislivello di piani sprofondati nel mare, una serie di corridoi e stanze che sembrano sbucare da un film di fantascienza. Per sobillare gli squali alla violenza viene suggerita una storia bizzarra di esperimenti medico-scientifici, pretestuosa forse ma sufficiente a giustificare una rivolta intenzionale dei predatori, per accentuare il loro raggio d'azione non c'è niente di meglio che allagare l'intera base e i suoi ambienti. Viene predisposto un gigantesco incidente, quello dell'elicottero di soccorso che si schianta sulla torre di controllo, assurdo, spettacolare, per farlo Harlyn posiziona una dozzina di telecamere differenti per altrettanti punti di vista, un tripudio di esplosioni infuocate e acqua incontrollabile che si segnala come uno dei momenti clou dell'intero film, nel frattempo si succede l'incredibile scena del ferito sulla barella preso in "ostaggio" da uno squalo, tutta da vedere.
Il cast interessante prevede il nome di punta di Samuel L. Jackson, il magnate Russell Franklyn, la sua uscita di scena (agghiacciante) è uno degli episodi più ricordati insieme a quello più esilarante della fuga all'interno di un forno da parte del cuoco, interpretato da un ottimo LL Cool J, inseguito da uno squalo giunto sin dentro le cucine allagate. Si segue il classico canovaccio reso glorioso dalla serie "Alien", i pochi superstiti vengono decimati lungo una tortuosa via di fuga da un nemico spietato, sanguinario e implacabile. Le situazioni di tensione non mancano, una delle migliori è riprodotta in un pozzo che si riempe di acqua mentre i protagonisti tentanto di raggiungere la superficie, l'attacco dello squalo è terrificante nonostante sia facilmente prevedibile il suo arrivo, la paura di un mondo primordiale fatto di "sangue, carne, ossa spezzate e violenza" funziona ancora.
Compare anche quel fusto di Thomas Jane che si rivela nel ruolo di action-man tenebroso, è il "solito" anti-eroe visto decine di volte ma è difficile non parteggiare per lui, le scene più impegnative e improbabili sono tutte sue, molte sono girate in situazioni estreme sott'acqua, l'attore è un bel tipo e in seguito si farà notare in altre grosse produzioni ("The Punisher", "The Mist"). Non manca la bellona di turno, questa volta ha dei connotati negativi visto che si tratta della scienziata poco avveduta di Saffron Burrows, trova anche il modo di mettersi in biancheria intima a favore di telecamera in una lunga sequenza. Il film è "Rated-R" per gli effetti splatter, le uccisioni seppure veloci sono molto cruente, l'acqua si tinge di rosso sangue, ci scappa anche qualche battuta tipica da blockbuster "spaccone" americano spesso per bocca del cuoco di LL Cool J (come fare la migliore omelette del mondo), mentre il finale si svolge in superficie per una resa dei conti per forza di cose esplosiva. A volte ritornano, per gli amanti degli squali al cinema in arrivo le produzioni girate in 3D: "Shark Movie 3D" e "Bait 3D".
Un fun-movie in piena regola.
Titolo Originale: "Deep Blue Sea"
Paese: U.S.A.
Rating: 7/10