Aggiornato il Marzo 26, 2014 da Il Guru dei Film
Secondo episodio delle avventure del più patriottico dei super eroi Marvel con Chris Evans nel ruolo del protagonista che si giova dell’aiuto speciale di Samuel Jackson – Nick Fury e di Scarlett Johansson – Black Widow. Con Anthony Mackie, Robert Redford.
Captain America – Steve Rogers è il più patriottico dei super eroi Marvel. Non dimentichiamo che è un super soldato che si è formato combattendo i nazisti. Lo hanno poi congelato e trasportato ai nostri giorni ma la sua mentalità è rimasta quella: dividere il mondo tra i buoni (l’America) e i cattivi. E se i cattivi insistono peggio per loro.
Il problema in questo secondo episodio è che distinguere tra buoni e cattivi, come insegnano bene romanzi e film di spie, non è così facile, soprattutto quando i cattivi provengono proprio dalle schiere di quelli che dovrebbero difendere le sorti del mondo (di nuovo l’America).
I film sull’universo Marvel sono sempre più interconnessi e questo Captain America – The Winter Soldier è con grande evidenza una tappa di avvicinamento al sequel di The Avengers.
Probabilmente consapevoli del fatto che Steve Rogers non ha l’appeal di Tony Stark, viene circondato di personaggi importanti nell’universo Marvel come Nick Fury – Samuel Jackson, e Natasha Romanoff – Black Widow – Scarlett Johansson ai quali si aggiunge in questo episodio The Falcon, Anthony Mackie.
Come molti sapranno Nick Fury è uno dei capi dello S.H.I.E.L.D. che ha un mega capo, Alexander Pierce – Robert Redford.
Non vogliamo dire di più ma ci vorrà poco per capire che stavolta il nemico viene dall’interno e chi è il mandante del Winter Soldier, che guarda caso è Bucky Barnes – Sebastian Stan, il migliore amico d’infanzia di Steve Rogers, trasformato in villain proprio dalla mente che ha ordito il piano per rifondare l’Hydra, la società segreta nazista.
Questa è la trama nella sua essenza.
Ciò che è importante è sottolineare come i franchise della Marvel utilizzino sempre di più tecniche narrative (gli episodi connessi tra loro) e professionalità delle serie TV, l’universo da cui provengono i fratelli Anthony e Jo Russo, registi un po’ a sorpresa di questo film. C’è molta azione, ovviamente, ma anche quell’humour diffuso (nonostante l’atteggiamento un po’ trombone del personaggio principale) che è diventato uno degli elementi base dell’universo cinematografico targato Marvel.
Chris Evans – Captain America ha sicuramente il fisico del ruolo ma certo non può competere con Robert Downey jr ma neanche con il Thor di Chris Hemsworth. Ma tanto a sostenerlo ci pensa l’atmosfera Avengers.
Paolo Biamonte
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