Aggiornato il Aprile 3, 2014 da Il Guru dei Film
Il secondo film del nuovo corso Marvel dedicato al supereroe Capitan America.
Steve Rogers, alias Capitan America, è un eroe nazionale al servizio dello S.H.I.E.L.D, lo affianca nelle operazioni sul campo l’agente speciale Natasha Romanoff, meglio conosciuta come Vedova Nera.
I due vengono utilizzati nel salvataggio di una nave SHIELD sequestrata da misteriosi mercenari; la missione ha successo ma con spiacevoli ripercussioni, di lì a poco il direttore dell’agenzia Nick Fury viene assalito da un commando militare e anche lo stesso Steve Rogers è coinvolto in un intrigo che mette in discussione la sua lealtà e obbedienza verso le più alte cariche dello S.H.I.E.L.D.
Il secondo film del super-soldato patriottico Capitan America rimette in carreggiata le avventure del supereroe leader della Marvel, nel precedente capitolo anche troppo “spompato” e non sempre all’altezza, qui tutto appare più equilibrato e convincente, a partire da una trama che guarda apertamente agli intrighi politici di marca anni 70. Una prerogativa sottolineata dalla presenza nel cast di Robert Redford, un volto legato a pellicole dense di paranoia e cospirazione come “I Tre giorni del Condor” (1975). “Captain America – The Winter Soldier” è anche molto di più, uno dei migliori film Marvel mai realizzati tanto per dirne una, capace di restituire un eroe credibile per cui parteggiare, ben bilanciato nella giusta dose di ironia (quindi poca e distribuita nei momenti giusti), ottimi personaggi di contorno e tanta, robusta azione, quest’ultima concepita alla “vecchia maniera”, nonostante non manchi l’onnipresente computer grafica.
Gli artefici di questa bella sorpresa sono gli sconosciuti registi Anthony e Joe Russo, i quali si sono già guadagnati il rispetto agli occhi degli amanti degli action-movies, ottimi nelle sequenze d’azione che restano il pezzo forte dell’opera, e abili nel gestire una trama piuttosto intricata dentro macchinazioni e personaggi che hanno origine nel passato, e quindi al precedente capitolo che viene evocato in modo egregio con momenti toccanti, la fidanzata di Rogers invecchiata interpretata da Haley Atwell, e inaspettati ritorni e colpi di scena, con l’ombra lunga del male tornato a oscurare i cieli dei nostri giorni. Chris Evans nel ruolo di Steve Rogers appare più sicuro, più forte, il costume di Capitan America utilizzato solo in pochi ma significativi e intensi momenti, come il bel prologo nella sequenza di infiltrazione sui ponti della nave sequestrata.
Le sequenze d’azione sono un capitolo a parte all’interno del film: ricche e complesse, filmate con coreografie realistiche e comprensibili, grezze quando è necessario per imprigionare la furia dei corpo a corpo o per risaltare la violenza dello scudo del Cap che si abbatte come mai visto prima sugli avversari. Capitan America compie balzi sovrumani (“aveva il paracadute vero?'” “no”) ma tutto appare credibile e coinvolgente, degno avversario del protagonista è il “soldato d’inverno” (Sebastian Stan), un super combattente misterioso dal braccio in metallo a cui si deve la sotto-trama principale legata a una rivelazione drammatica, un bel personaggio-villain che riesce ad alzare la posta in gioco e rendere emozionante tutti gli scontri e, soprattutto, il finale. Il Winter Soldier appare nelle scene d’azione più spettacolari: grande entrata in scena in mezzo a una strada e in seguito formidabile avversario con fucili e coltelli alla mano, era dai tempi di “Matrix Reloaded” che non si vedeva un connubio di asfalto e pallottole così intenso e mozzafiato.
A dare man forte al capitano compaiono gli inossidabili Nick Fury, il sempre ottimo Samuel L. Jackson, tra l’altro al centro di un inseguimento automobilistico tutto da vedere, e l’affascinante Vedova Nera di Scarlett Johansson, brava e bella ma il personaggio è quello che riserba meno sorprese. Altre due bellezze femminili si trovano nei paraggi, la super-gettonata Cobie Smulders nella parte dell’agente Maria Hill e la new entry Agente 13 di Emily VanCamp che, quasi di sicuro, rivedremo in altri film della Marvel. Non ultimo il Falcon di Anthony Mackie che grazie allo zaino hi-tech con apertura alare regala diverse sequenze aeree vertiginose. Finale distruttivo molto bello e carico di effetti speciali per ricordarci che siamo pur sempre in una lussuosa mega-produzione Marvel/Disney. Contro-finale più che aperto al terzo capitolo già annunciato, esagerati, per il 2016. Solita scena aggiuntiva nei titoli di coda.
Tit. Originale: Captain America – The Winter Soldier
Paese: USA
Rating: 8/10