Che horror quel remake!

Aggiornato il Aprile 3, 2006 da Il Guru dei Film

ImageTarantino e Rodriguez girano un film a quattro mani che è un omaggio a Mario Bava e agli anni '70, Benicio Del Toro prepara il remake dell' Uomo Lupo del 1941 mentre si sta lavorando al rifacimento della Mosca. Per tenere vivo il suo momentomagico, l'horror si rifa ai classici. Vediamo come.
 

 

Mentre i fan dell'horror si godono una vera e propria età dell'oro del loro genere preferito, Hollywood è impegnata nella caccia al remake che coinvolge personaggi del calibro di Quentin Tarantino, Robert Rodriguez, Benicio Del Toro, Mickey Rourke, classici come La Mosca e L'uomo Lupo e registi cult come Mario Bava.
Proprio quest' ultimo è la fonte di ispirazione di uno dei progetti più attesi di quest'anno, Grindhouse, il film diretto a quattro mani che Quentin Tarantino e Robert Rodriguez stanno girando in Texas e che in America è atteso per dicembre. Il progetto è nato come un omaggio all'horror anni '70 ed e' diviso in due episodi di un'ora ciascuno. Rodriguez dirigera' il primo, un film di zombie intitolato Project Terror. Death Proof è invece il titolo scelto da Tarantino per uno slasher movie, il genere tutto spade e teste mozzate che ha in Mario Bava il suo maestro anche se i libri di storia identificano in Psyco il primo esempio di slasher movie. Per i più documentati dei tarantinologi la passione dell'autore di Kill Bill per Mario Bava è ben nota, essendo il padre del made in italy della paura uno degli idoli dei cultori del genere dei B movie in generale. A differenza di Rodriguez che, almeno per il momento, ha scelto solo attori giovani, quasi tutti scelti tra i volti emergenti della tv americana, Tarantino ha scritturato Mickey Rourke, uno dei suoi interpreti preferiti che sarà il cattivo, Stuntman Mike, uno stunt che uccide le sue vittime usando l'automobile. Tra i due film ci sarà un intervallo a base di finte pubblicità e trailer immaginari firmati da Eli Roth, il nuovo fenomeno dell'horror grande amico di Tarantino e Rodriguez.
Intanto un altro divo poco incline al rispetto del Galateo è alle prese con il remake di un classico, L'uomo Lupo, leggendario titolo del 1941 con Lon Chaney jr, Benicio Del Toro, fin da piccolo fan sfegatato del film nonchè collezionista di memorabilia legati alla figura del licantropo. Del Toro sarà naturalmente nel ruolo che fu di Cahney jr., cioè un uomo morso da un uomo lupo nella Londra vittoriana, il che lascia capire che gli aggiornamenti imposti alla sceneggiatura da Andrew Kevin Walker, autore di Seven, non  hanno evidentemente interessato l'ambientazione della storia. "Wlaker ha speso mesi aggiungendo nuovi colpi di scena e personaggi alla storia" racconta Del Toro che comincerà  a lavorare al progetto una volta concluse le riprese di Guerrilla, la biografia di Che Guevara diretta da Steven Soderbergh. The Wolf Man uscirà nell'estate 2008.
Rimanendo in tema di classici, a Hollywood si sta lavorando al remake della Mosca, il film diretto nel 1986 da David Cronemberg con Jeff Goldblum. In realtà si tratta del remake di un remake dal momento che Cronemberg a sua volta aveva rielaborato una pellicola di Kurt Neumann con Vincent Price uscita in Italia con il titolo L'esperimento del dottor K. Il nuovo progetto affidato a Todd Lincoln, un giovane regista, prevedeva delle innovazioni rispetto agli originali che non sono piaciute agli studios che hanno chiesto una maggiore fedeltà agli orginali. E' per questo motivo che Neuman si è visto restituire il manoscritto.

Paolo Biamonte