Aggiornato il Dicembre 19, 2014 da Il Guru dei Film
Negli Stati Uniti Exodus – Dei e Re è già un successo al botteghino, ma la pellicola di Ridley Scott – con protagonista Christian Bale – è attualmente al centro di un’infinita bufera, che comprende critiche e tentativi di boicottaggio.
Il motivo? Il film, che racconta l’esodo del popolo ebraico, ha infatti un cast composto prevalentemente da attori caucasici (Christian Bale, Aaron Paul, Sigourney Weaver), sebbene sia ambientato in Egitto e sebbene i protagonisti della storia – come è noto – non siano di certo bianchi.
La polemica si è infervorata anche a causa delle dichiarazioni di Scott, che ha sostenuto che questo fosse “il miglior cast possibile, considerando il budget”. Senza contare che le comparse e gli attori minori sono in effetti interpreti di colore. Secondo Bale tuttavia è ovvio che gli investitori supportino maggiormente il regista se nel cast appaiono nomi di star internazionali e, da questo punto di vista, è innegabile che la presenza di un attore come Bale faccia la differenza al botteghino.
L’hashtag #BoycottExodus si è comunque diffuso a macchia d’olio e la risposta di Scott a questo tentativo di boicottaggio non è stata gentile come le sue risposte riportate sopra. Il regista avrebbe infatti dichiarato all’Associated Press: “A questi tizi dico solo di farsi una vita”.