Full Alert (1997)

Aggiornato il Febbraio 25, 2010 da Il Guru dei Film

 

Può sembrare una versione spuria di "Heat" di Michael Mann questo "Full Alert", una sfida snervante tra due personaggi carismatici, Pao e Kwan, scritta dallo stesso Lam che prevede a inizio film la cattura del criminale, l’uomo dichiara di avere ucciso un architetto per legittima difesa, in realtà Kwan è un esperto di esplosivi e planimetrie che sta progettando il colpo della vita. L’ispettore Pao intuisce che kwan nasconde qualcosa e decide di fare terra bruciata dei suoi complici. I due interpreti principali sono straordinari, e non è una sorpresa visto che si sta parlando di Lau Ching-Wan ("A Hero Never Dies", "Beyond Hipothermia") e Francis Ng ("Bullets over summer", "Exiled"), due giganti del cinema di Hong Kong ancora, dopo decenni(!!), poco conosciuti dalle platee occidentali, sono rispettivamente l’ispettore Pao e il criminale Kwan.

Full Alert

Due eroi contrapposti che fanno della perseveranza un obiettivo primario, entrambi lottano sino a giungere a un inevitabile scontro, puntellato da schermaglie ravvicinate (i dialoghi taglienti nella stazione di polizia) e a distanza (le telefonate inquietanti di Kwan), il criminale riesce a fuggire con un abile stratagemma e la corruzione di un agente penitenziario, l’ispettore Pao non desiste nemmeno quando viene aggredito in un vicolo e minacciato a morte dall’avversario, sino a recuperare la pistola finita dentro a un contenitore nauseabondo di rifiuti, una sequenza insistita e rivelatrice della forza che lo muove. Per mezzo di piani-sequenza e telecamere a mano Ringo Lam descrive una Hong Kong livida e inospitale, che stringe d’assedio anche la vita delle compagne dei due contendenti, la moglie di Pao accudisce con apprensione il piccolo pargolo ma a spiccare è l’attrice Amanda Lee nel ruolo di Chung, la ragazza pronta a tutto per Kwan.

Il secondo tempo di pellicola si sviluppa, in gran parte, nella zona dell’ippodromo della città, Pao intuisce che kwan vuole attuare una rapina nel caveau zeppo di soldi della struttura, anche se non conosce le mosse del criminale. Grande tensione e alcune sequenze subacquee accompagnano l’operazione di avvicinamento alla cassaforte, tenuta sotto stretta sorveglianza dalla polizia, si imprime un’escalation di sangue (una resa dei conti intestina) e, ancora una volta, di fughe. Il finale giunge su un molo e sottolinea il pessimismo di "Full Alert", un momento culmine per intensità e lacerante commozione, capace di elevare l’intera opera tra i migliori rappresentanti del filone "heroic bloodshed" di Hong Kong. Grazie Ringo.

P.s: il film è, al momento, ancora inedito in Italia.

Titolo Originale: "Full Alert" (intern.)
Paese: Hong Kong
Rating: 9/10