Gli esami non finiscono mai

Aggiornato il Febbraio 16, 2007 da Il Guru dei Film

ImageIl secondo capitolo di Notte prima degli esami – Oggi di Fausto Brizzi è uscito sugli schermi il giorno di San Valentino e già si parla di incasso senza precedenti. Il primo episodio era un film leggero e di impianto popolare ed è stato la sorpresa dal box office italiano nella stagione cinematografica 2006. Ora c’è da bissare il record.

Gia’ si parla di un incasso senza precedenti per un mercoledi’ (giornata di prezzi ridotti) anche se era San Valentino. Notte prima degli esami – Oggi si conferma dunque come l’erede piu’ fortunato dei musicarelli anni ’80 targati Vanzina tipo Sapore di Mare. L’anno scorso il primo episodio, complice la canzone di Venditti, e Raf,
era ambientato negli anni ’80. E raccontando, in stile Tre metri sopra
il cielo, gli intrecci erotico adolescenziali di un gruppo di
diciottenni alla vigilia della maturita’ e del trionfo Mundial della Nazionale di Bearzot in Spagna, l’esordiente Fausto Brizzi s’e’ portato a casa 12 milioni di euro al botteghino avendone spesi due. Quest’anno si sono inventati la formula del new-quel: che vuol dire che invece di raccontare cosa succedeva prima (il pre-quel) hanno trasportato i protagonisti nell’estate del 2006. E al posto di quella di Bearzot c’e’ la nazionale di Lippi
ma la coppa del mondo e’ sempre italiana. Il protagonista e’ ancora
Luca e ci sono i suoi inseparabili amici Alice, Massi, Simona e
Riccardo. Uscita Cristiana Capotondi, la bella del gruppo e’ Carolina Crescentini nel ruolo di Azzurra,
imprendibile sogno d’amore che nuota tra i delfini mentre sogna di
diventare biologa marina e concede una sola notte d’amore a Luca. Non
c’e’ piu’ Giorgio Faletti, il professore simbolo di un’altra generazione, ma c’e’ Giorgio Panariello che interpreta il papa’ Peter Pan di Luca, come piace dire agli uffici stampa del film che si fa una storia con la bella professoressa Serena Autieri.
Il
resto e’ tutto adattato ai tempi nostri: l’anno scorso si parlava al
citofono, oggi ci sono gli sms e l’I-pod, le canzoni delle Vibrazioni e
invece di quelli di Pablito Rossi il gol decisivo e’ il rigore di Fabio Grosso.
Indiscutibilmente
e’ la formula molto teleivisiva che funziona. Non a caso il film
generera’ un serial tv su Raidue con interpreti diversi ma quando
nascono spin off e’ segno di grande successo (anche se Raifiction
coproduce).

Paolo Biamonte