Gli Uccelli: quante difficoltà per girare il film!

Aggiornato il Settembre 24, 2014 da Il Guru dei Film

Nonostante effetti speciali che oggi ci sembrano “datati”, Gli Uccelli di Alfred Hitchcock continua ad avere un fascino e un mistero inimitabile e a fare ancora effetto sul pubblico.

 

 

E pensare che all’epoca (era il 1963) girare le scene con gli uccelli non fu affatto cosa semplice, anzi sono piuttosto note le difficoltà incontrate dal regista, sia economiche che professionali.

Iniziamo dai numeri: per girare la pellicola ci vollero ben 5 mesi a causa proprio degli effetti speciali, mentre il film costò 2.500.000 dollari, che in quegli anni non erano di certo spiccioli.

Del resto, per le scene con gli uccelli come protagonsiti si trovarono tantissime soluzioni, alcune delle quali non a prezzi modici. In qualche occasione, vennero girate separatamente le scene con gli uomini e quelle coi pennuti e vennero sovrapposte in fase di post-produzione.

Ma si ricorse anche ad uccelli meccanici (soprattutto per le scene con i bambini), imbalsamati e addomesticati. Per questo arduo compito fu chiamato Ray Berwick, che addestrò corvi, cornacchie e gabbiani a piombare sugli uomini, tornare indietro e ripiombare sugli attori, il tutto sotto gli occhi della Humane Society, la società per la protezione degli animali, sempre presente sul set.

Come è facilmente intuibile, tuttavia, le cose non andarono sempre per il verso giusto: numerosi furono gli incidenti sul set, con attori feriti e uccelli non sempre obbedienti. Tippi Hedren, ad esempio, fu ferita al viso e rimase talmente sconvolta che Hitchcock fu costretto a chiamare una controfigura per sostituirla in una scena.

by funweek.it/cinema