Aggiornato il Gennaio 24, 2006 da Il Guru dei Film
Arriva in Italia il nuovo film di Ang Lee, vincitore del Golden Globe e candidato all'Oscar diventato un caso mediatico perchè racconta la storia dell'amore tra due uomini nei pascoli del Wyoming. La grande interpretazione del cast.
I Segreti di Brokeback Mountain è uno dei film dell'anno, già vincitore del Golden Globe e tra i più seri candidati all'Oscar, un caso mediatico che continua a occupare i media di mezzo mondo in un clamore di opinioni che garantiscono attenzione ma rischiano di fuorviare il senso dell'opera.
Western gay, la versione omosessuale di Via col Vento, la faccia seria dei Village People sono solo alcune delle definizioni date al nuovo film di Ang Lee in nome di un sensazionalismo di stampo puritano e fondamentalmente omofobico. Ma dov'è il motivo del contendere? Basato su un racconto breve della scrittrice premio Pulitzer E. Annie Proulx, I Segreti di Brokeback Mountain è la storia della passione tra Ennis Del Mar e Jack Twist, due giovani cowboy che, nell'estate del 1963, hanno condiviso il lavoro sui pascoli nelle montagne del Wyoming.
Quando era bambino, Ellis è stato costretto dal padre a guardare il cadavere di un uomo linciato perche' colpevole di vivere con un altro uomo. Quando l'estate della loro passione finisce, Ellis e Jack mettono entrambi su famiglia con relativa prole: ma dopo quattro anni, Jack torna a trovare Ennis e il loro amore riprende vigore attraverso periodiche gite di pesca che non fruttano mai alcuna preda ittica come malinconicamente nota la moglie di Ennis, che convive silenziosamente per anni con la consapevolezza di quali siano i reali sentimenti del marito. La storia non prevede un lieto fine.
I Segreti di Brokeback Mountain ha fatto scalpore perchè intacca uno dei miti fondanti del machismo virile: il cow boy, l'eroe indiscusso della Nuova Frontiera. In realta' il film di Ang Lee si propone di raccontare tutt'altro raccontando una storia d'amore tra uomini come se fosse una faccenda eterosessuale. E' la storia di due uomini costretti a negare la sola grande passione che abbiano nutrito nella loro vita. E' una tragedia universale, puo' accadere tra due uomini, due donne, amanti di diversi gruppi etnici o religiosi. E' la storia di qualunque amore proibito.
Confermandosi regista di grande eclettismo, Ang Lee firma questa volta un melo di grande intensità narrativa e visiva grazie alla sceneggiatura del grande Larry McMurtry (lo sceneggiatore dell'Ultimo spettacolo e di Hud il selvaggio) e alla fotografia di Rodrigo Prieto (Amores Perros), bravissimi a evitare ogni sensazionalismo e, soprattutto, a dare un'immagine dell'omosessualità diversa dalla gayezza sguaiata che piace tanto alla televisione.
Qualcuno ha scritto che se i protagonisti fossero stati un uomo e una donna sarebbe un film melenso: I Segreti di Brokeback Mountain deve comunque molto ai suoi protagonisti, soprattutto se si pensa al fatto che il racconto prevede personaggi molto giovani. Come i quattro interpreti principali, Michelle Williams e Laureen Hatheway, le due mogli, e i due cow boy amanti, Jake Gyllenhaal e soprattutto, Heath Ledger, con il triste solitario y final tutto girato su di lui, che si impone come uno dei più promettenti giovani attori di Hollywood.
Paolo Biamonte
Western gay, la versione omosessuale di Via col Vento, la faccia seria dei Village People sono solo alcune delle definizioni date al nuovo film di Ang Lee in nome di un sensazionalismo di stampo puritano e fondamentalmente omofobico. Ma dov'è il motivo del contendere? Basato su un racconto breve della scrittrice premio Pulitzer E. Annie Proulx, I Segreti di Brokeback Mountain è la storia della passione tra Ennis Del Mar e Jack Twist, due giovani cowboy che, nell'estate del 1963, hanno condiviso il lavoro sui pascoli nelle montagne del Wyoming.
Quando era bambino, Ellis è stato costretto dal padre a guardare il cadavere di un uomo linciato perche' colpevole di vivere con un altro uomo. Quando l'estate della loro passione finisce, Ellis e Jack mettono entrambi su famiglia con relativa prole: ma dopo quattro anni, Jack torna a trovare Ennis e il loro amore riprende vigore attraverso periodiche gite di pesca che non fruttano mai alcuna preda ittica come malinconicamente nota la moglie di Ennis, che convive silenziosamente per anni con la consapevolezza di quali siano i reali sentimenti del marito. La storia non prevede un lieto fine.
I Segreti di Brokeback Mountain ha fatto scalpore perchè intacca uno dei miti fondanti del machismo virile: il cow boy, l'eroe indiscusso della Nuova Frontiera. In realta' il film di Ang Lee si propone di raccontare tutt'altro raccontando una storia d'amore tra uomini come se fosse una faccenda eterosessuale. E' la storia di due uomini costretti a negare la sola grande passione che abbiano nutrito nella loro vita. E' una tragedia universale, puo' accadere tra due uomini, due donne, amanti di diversi gruppi etnici o religiosi. E' la storia di qualunque amore proibito.
Confermandosi regista di grande eclettismo, Ang Lee firma questa volta un melo di grande intensità narrativa e visiva grazie alla sceneggiatura del grande Larry McMurtry (lo sceneggiatore dell'Ultimo spettacolo e di Hud il selvaggio) e alla fotografia di Rodrigo Prieto (Amores Perros), bravissimi a evitare ogni sensazionalismo e, soprattutto, a dare un'immagine dell'omosessualità diversa dalla gayezza sguaiata che piace tanto alla televisione.
Qualcuno ha scritto che se i protagonisti fossero stati un uomo e una donna sarebbe un film melenso: I Segreti di Brokeback Mountain deve comunque molto ai suoi protagonisti, soprattutto se si pensa al fatto che il racconto prevede personaggi molto giovani. Come i quattro interpreti principali, Michelle Williams e Laureen Hatheway, le due mogli, e i due cow boy amanti, Jake Gyllenhaal e soprattutto, Heath Ledger, con il triste solitario y final tutto girato su di lui, che si impone come uno dei più promettenti giovani attori di Hollywood.
Paolo Biamonte