Il Quarto Tipo (2009)

Aggiornato il Gennaio 28, 2010 da Il Guru dei Film

Film: Il quarto tipo

 

Altri filmati "reali" (registrazioni video, a circuito chiuso, telecamere fisse, ecc.), spacciati per veri, vengono immessi nel corso della pellicola creando un corto circuito affascinante, nel prologo Milla Jovovich si presenta con il suo vero nome e annuncia con convinzione che sarà lei a prestare il volto contro-figurato della dottoressa Tyler, in più di un’occasione la "vera" Tyler e Milla compaiono nella stessa inquadratura, grazie alla tecnica dello split-screen, lo schermo si divide in due e anche in quattro quadranti, allargati e ristretti a seconda dell’intensità degli avvenimenti descritti in parallelo. Il dubbio che i filmati "reali" non siano altro che dei falsi é immediato, ma poco importa, é chiaro che bisogna essere un pò complici.

Milla Jovovich ("Resident Evil"), in una delle sue migliori prove di sempre, sperimenta sui pazienti delle pratiche ipnotiche in grado di rivelare il malessere che li attanaglia, sono sequenze ben fatte e senza mezzi termini di stampo "horror", l’inquietudine viene trasmessa senza utilizzo di particolari effetti speciali (ridotti al minimo) e si basa sulla percezione di suoni e immagini disturbate, gli alieni rimangono sullo sfondo ma la loro presenza è sempre tangibile e opprimente, come è facile intuire non si tratta di presenze benevole e, anzi, sono dispensatori di sofferenza e confusione. Non è difficile provare dei sani brividi di paura nel momento in cui le sinistre entità si manifestano, il regista mischia le carte in tavola e tira in ballo anche "L’esorcista" (1973) di Friedkin e il suo malevolo retaggio del passato nella terra degli antichi Sumeri.

La parte "fiction", in pratica stiamo parlando dell’intero film, può contare su alcuni validi comprimari: Will Patton ("Armaggedon") interpreta, con un nome modificato, lo sceriffo della cittadina incapace di comprendere quello che sta avvenendo al punto da incolpare Abigail-Milla, Elias Koteas è Abel Campos, la spalla della dottoressa, un collega psicologo scettico ma fermo nel proteggere la fragile Abigail, l’attore di colore Hakeem Kae-Kazim ("Pirati dei caraibi: ai confini del mondo") é uno studioso di lingue sumere, le stesse che gli alieni sembrano usare.

"Il Quarto Tipo" dissemina segnali allarmanti, anche un animale innocuo come il gufo diviene un simbolo perturbante, e non manca di sequenze in puro stile sci-fi-horror nella ricostruzione di una famigerata "abduction", un titolo imperdibile per gli "ufologi" e non solo: se qualcuno si chiede da tempo la causa della comparsa di strani tagli o ferite sulla pelle, forse qui troverà la risposta e non è molto piacevole. I titoli di coda si segnalano per originalità: i crediti sfilano in sovraimpressione su sfondo bianco, mentre si diffonde l’audio di decine di chiamate-testimonianze, differenti per epoca e località, a un numero di emergenza che segnalano l’avvistamento di oggetti non identificati.

Tit. Originale: "The Fourth Kind"
Paese: USA
Rating: 7/10