Aggiornato il Settembre 16, 2015 da Il Guru dei Film
L’attesa è finita. Dal 16 settembre arriva in tutte le sale cinematografiche italiane il nuovo film di animazione, firmato Disney Pixar: Inside Out. Ecco le dichiarazioni del regista.
Diretto dal Premio Oscar Pete Docter (già regista di successi quali Monsters & Co, Toy Story, Up), Inside Out svela i misteri della mente umana, o almeno li racconta a modo suo! Protagonisti di questa nuova emozionante avvenutra Disney Pixar sono un gruppo di Emozioni che guidano la vita di Riley, una ragazzina di 11 anni.
Il mondo della mente umana prende dunque vita. Ma com’è nata l’idea? Come spesso accade, la storia prende spunto proprio dalla quotidianità e dalla vita privata.
“A cosa starà pensando?” è la domanda che qualsiasi genitore si pone nel tentativo di decifrare l’espressione sul volto del proprio figlio, volto che solo fino a qualche tempo prima era come un libro aperto.
E questa domanda se l’è posta anche Pete Docter guardando sua figlia Ellie. “Mia figlia ha doppiato il personaggio della piccola Ellie in Up, la vivace ragazzina dai capelli arruffati a cui a quel tempo somigliava molto – ha spiegato Docter – Ma quando abbiamo iniziato Inside Out, Ellie era più grande, ormai undicenne, ed era diventata tranquilla e riservata. Mi chiedevo ‘Cosa le passa per la testa e perché è così cambiata?'”.
Inside Out: conferenza stampa
Dopo aver studiato i maggiori filosofi e dopo aver interrogato scienziati, neurologi, psicologi ed esperti nel settore della mente, Docter e i produttori hanno selezionato le 5 emozioni. “I ricercatori hanno idee diverse rispetto alla quantità di emozioni umane, che infatti variano da 4 a 27, a seconda della persona a cui si chiede. – ha raccontato il regista – Alla fine abbiamo individuato le 5 Emozioni che sono presenti in tutti gli studi dei vari ricercatori”.
Inside Out: il regista ci svela le curiosità
E allora spazio a Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza che animano Riley ma anche i suoi genitori (con le dovute differenze dovute alle diverse età).
Gioia ha la missione di garantire la felicità di Riley (la bambina 11enne di questa storia); Paura le garantisce la sicurezza necessaria; Rabbia assicura il senso di equità e giustizia, mentre Disgusto impedisce a Riley di avvelenarsi fisicamente e socialmente. Tristezza, infine, non sa bene quale sia suo ruolo, ma del resto non è chiaro nemmeno agli altri.
Inside Out è un magnifico viaggio all’interno della nostra mente, che in perfetto stile Pixar, regala momenti emozionanti e di grande umorismo.
Trama: Vi capita mai di guardare qualcuno e chiedervi a cosa stia pensando? Il Centro di controllo della mente di Riley, una ragazzina di 11 anni, è localizzato nel Quartier Generale, dove 5 Emozioni sono al lavoro, guidate dalla simpatica e ottimista Gioia. Le altre Emozioni sono: Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza.
Quando Riley si trasferisce con la sua famiglia in una nuova metropoli, le Emozioni dentro di lei si mettono subito al lavoro, desiderose di guidarla attraverso la difficile transizione. Tuttavia, Gioia e Tristezza vengono relegate in un angolo remoto della sua mente, lasciando spazio a Paura, Rabbia e Disgusto. Gioia e Tristezza si avventurano così in luoghi sconosciuti della mente fra cui La Memoria a Lungo Termine, Immagilandia e il Pensiero Astratto nel disperato tentativo di tornare al Quartier Generale e da Riley.