Iron Sky

Aggiornato il Ottobre 5, 2012 da Il Guru dei Film

iron skyUna divertente satira in chiave fantascientifica firmata dal regista finlandese, realizzata anche grazie al contributo economico e creativo degli utenti del Web, che immagina una colonia di nazisti che vivono sulla Luna e che attaccano la Terra dove il presidente degli Stati Uniti è una Sarah Palin.

Prima ancora che per i suoi contenuti di divertente e irriverente parodia del nazismo, dei luoghi comuni della fantascienza e della politica di potenza globale degli Stati Uniti, Iron Sky merita di essere raccontato per il modo in cui è stato prodotto e realizzato. Timo Vuorensola, il regista finlandese che qualche anno fa si era segnalato con la fantacomedy Star Wreck distribuita gratuitamente online e diventata un fenomeno cult, si è rivolto alla Rete per questa sua nuova impresa basata su uno spunto venuto a lui e ai suoi amici durante una serata di birra e chiacchiere in libertà: sulla faccia oscura della Luna si è insediata una colonia di nazisti ovviamente decisi a riconquistare la Terra. Per trasformare questa idea in un film ha chiesto il contributo degli utenti (a sentire lui erano 100 mila quelli che lo seguivano sulla Rete) ricavando non solo un milione e 200 mila euro, che rappresenta una bella fetta dei sette complessivi del budget, ma anche spunti e suggerimenti e, last but not the least, quel clima di consenso e di attesa che caratterizza questo tipo di operazioni.

iron sky

Vuorensola poi ci ha messo del suo, visto che il film è stato invitato all’ultimo festival di Berlino. Iron Sky è un divertente saggio di ironia, mescola fantascienza vintage ed effetti speciali, citazionismo e satira politica visto che, a parte i nazisti sulla luna, immagina che Sarah Palin (non è dichiarato ma il personaggio è lei) sia il presidente degli Stati Uniti, in quanto, sono parole del regista, “rappresenta la versione cartoon del peggior presidente americano possibile”. 

Tutto comincia quando il presidente invia sulla Luna due astronauti, uno dei quali nero. Il primo viene ucciso subito dai nazisti, il secondo viene preso in ostaggio dai nazi che stanno completando una super astronave chiamata il crepuscolo degli dei, impazienti di realizzare la conquista ariana della Terra. Ovviamente al presidente, in calo di consensi, non sembra vero scatenare una bella guerra globale contro l’invasore. 

Vuorensola avverte che la satira non è solo contro gli Stati Uniti ma contro “la direzione che sta prendendo il nostro Pianeta” e che, uno dei suoi bersagli, è il cinema alla Transformers. 

Il suo vero obiettivo è far ridere il pubblico. In attesa di un sequel, e forse di due per completare una trilogia in ossequio alle regole del genere, divertitevi a scovare tutti i riferimenti (molto espliciti) di cui è pieno Iron Sky.

Iron Sky sarà al cinema dall’11 ottobre.

Paolo Biamonte

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