Aggiornato il Agosto 29, 2008 da Il Guru dei Film
Il nuovo cartoon della DreamWorks mescola arti marziali e La spada nella roccia raccontando le vicende di un Panda ciccione dall'appetito inestinguibile che realizza il sogno impossibile di diventare un eroe del kung fu.
Con l'avvento dell'era digitale e l'esplosione creativa della DreamWorks, il cartoon è diventato un divertimento per adulti che piace anche ai ragazzi e ai bambini. Kung fu Panda, che è prodotto dalla Dreamworks (che per l'occasione ha rielaborato il logo), è un cartoon digitale fatto per bambini che può divertire anche gli adulti. E che, aspetti tecnici a parte, è pensato proprio come i vecchi grandi cartoni Disney di una volta.
Quale ragazzino non si identificherebbe nel Panda ciccione e imbranato che non sa resistere al cibo, che sogna di essere un campione di kung fu, che è convinto di essere inadeguato alle proprie aspirazioni e che invece proprio partendo dai suoi difetti riesce a trovare la forza per realizzare il suo sogno? e quale adulto non si schiererebbe con un film che esalta valori come la convinzione in se stessi, l'energia che può venire dai propri limiti, la saggezza degli anziani, la forza della fantasia sulla forza bruta? Se vogliamo Kung fu Panda è tutto nel titolo.
La storia è infatti quella di Po, un panda che lavora nel ristorante del padre, un volatile della famiglia delle cicogne (come un pennuto possa generare un Panda è un mistero ammesso solo nel regno della fantasia del cartoon) che gestisce un ristorante specializzato in noodles, resi specialissimi da un ingrediente segreto. Grazie a una premonizione che lo vedrebbe come il prossimo Guerriero Dragon, Po viene associato alla scuola di arti marziali del grande maestro Shifu. In questo modo si trova a sudare accanto ai suoi eroi, i Furious Five (nome preso a prestito dalla prima band di James Brown): Monkey, Crane, Mantis, Tigress e Viper. La faccenda si fa dura quando il ferocissimo leopardo delle nevi si libera dalla prigionia e comincia a cercare la sfida con il nuovo Guerriero e Shifu. I Furious Five sono pronti anche al sacrificio estremo ma Po il Panda, grazie ai consigli della vecchia tartaruga, metterà le cose a posto come un Bruce Lee da una tonnellata.
Ovviamente questo riassunto va arricchito dai combattimenti, che sono il succo del film e vengono preparati da una prima parte tutta dedicata a dimostrare che il sogno di Po sembra impossibile. E dalla indispensabile ventata di gag comiche. Nonostante quello che possa sembrare, Kung Fu Panda è un film molto rispettoso del genere arti marziali, un filone la cui riconosciuta nobiltà è dimostrata dalla sua presenza in tanto cinema d'autore e per giunta amatissimo da giovani, giovanisimi e smanettoni di consolle. Anche i valori esaltati sono quelli alla base delle discipline di lotta orientali. La ricetta è servita con un'aggiunta del sapore da Spada nella roccia: Semola-Re Artù ha trovato il suo erede. Chissà che cosa avrebbero pensato Lancillotto e compagni se si fossero trovati seduto alla Tavola rotonda un Panda ciccione e peloso. E che al posto delle spade usa mani e piedi.
Paolo Biamonte