Aggiornato il Gennaio 19, 2017 da Il Guru dei Film
Tornano sul grande schermo Ficarra e Picone con il loro quinto film da registi, L’Ora Legale di cui sono anche sceneggiatori.
Dopo la satira a sfondo sociale di Andiamo a quel Paese, il duo comico siciliano si dedica questa volta alla politica con una commedia da vera e propria campagna elettorale.
Naturalmente il registro utilizzato è quello grottesco e scanzonato, marchio di fabbrica di Salvo Ficarra e Valentino Picone che raccontano a modo loro una competizione politica per la scelta del sindaco di Pietrammare, ridente paesino della Sicilia.
Protagonisti della contesa sono il sindaco uscente Gaetano Patanè, espressione del potere più corrotto e cinico, e il professor Natoli, fautore di una applicazione rigorosa della legalità, al suo esordio nell’agone politico.
Ad interpretare i due contendenti troviamo l’iconico Tony Sperandeo e l’elegante Vincenzo Amato, mentre Ficarra e Picone si ritagliano i ruoli di opposti sostenitori delle due forze in campo.
La loro rivalità, sebbene stemperata in realtà da un interesse comune, è la chiave per scatenare il gioco comico e la collaudata dinamica di tira-e-molla tra i due mattatori.
L’Ora Legale sfrutta anche a piene mani il campionario di luoghi comuni dell’italico (mal)costume che diventano altrettante parodie e caricature come nelle recenti pellicole di successo da Benvenuti al Sud a Quo Vado? di Checco Zalone.
Ficarra e Picone confermano la capacità di dare buon ritmo alle loro performance e si appoggiano a comprimari di sicuro affidamento come Antonio Catania, Leo Gullotta oltre ai già citati Sperandeo e Amato.
Vedremo se il pubblico apprezzerà L’Ora Legale come ha fatto con i titoli precedenti della coppia comica, ormai stabilmente al vertice degli incassi cinematografici del nostro paese.
Paolo Piccioli