La Guarimba Film Festival, quando l’impossibile diventa possibile

Aggiornato il Maggio 18, 2015 da Il Guru dei Film

Nel 2013, ad Amantea – in provincia di Cosenza – si è svolta la prima edizione de La Guarimba International Film Festival, un evento che quest’anno giunge dunque alla sua terza edizione (dal 7 all’11 agosto).

Vi stupirà sapere che l’idea di questo Festival, che offre agli avventori una selezione di cortometraggi anche in anteprima mondiale (quest’anno ci sarà The Bigger Picture, nominato agli Oscar 2015, per citarne uno), è nata in una casa di Madrid, tra lo sconforto e l’abbattimento generati da una vita eternamente precaria.

Giulio Vita, fondatore e direttore artistico del Festival, viveva infatti in Spagna quando propose alla fidanzata Sara Fratini (che gestisce ogni anno una mostra legata al festival in cui vengono esposte le opere di 30 illustratori che personalizzano la locandina della kermesse) di provare a realizzare una rassegna cinematografica nel paese d’origine dei propri nonni, sulle coste calabresi.

La storia de La Guarimba non è però solo un racconto di voglia di rivincita e di creatività, ma anche la storia di una comunità che, contro tutto e tutti, ha sempre aiutato gli organizzatori a far sì che il Festival avesse luogo, o in un vecchio cinema ormai in disuso o all’aria aperta, nel bel mezzo di un parco. Abbiamo voluto che questa storia ce la raccontasse proprio Giulio, a cui abbiamo chiesto di parlarci di questo originalissimo Festival, sempre più importante sulla scena europea.

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by funweek.it/cinema