Aggiornato il Ottobre 21, 2010 da Il Guru dei Film
Lo spettacolare remake di un classico della fantascienza diretto da Steven Spielberg.
Ray Ferrier è pronto a passare alcuni giorni con i figli lasciati in consegna dalla ex-moglie. Qualcosa però sta per sconvolgere la vita di tutti i giorni, strani fulmini lanciati da minacciose nubi aprono delle voragini nel terreno che rivelano enormi esseri mostruosi dagli intenti distruttivi. La terra è sotto l'attacco di una misteriosa razza aliena, Ray preleva i due figli e con una macchina inizia una disperata fuga nelle strade devastate del paese.
La capacità principale di Steven Spielberg, a cavallo degli anni 90 e il nuovo millennio, è quella di valorizzare un affiatato team tecnico/artistico di collaboratori di prima categoria, come gli inseparabili Janusz Kaminski (direttore fotografia) e John Williams (compositore), che ha reso possibile una serie di opere straordinarie ("A.I.", "Minority Report") e prodotte in tempi ravvicinati culminanti nel 2005, anno in cui il regista mette la firma a "Munich" e "La guerra dei mondi". In seguito l'autore de "Incontri ravvicinati del terzo tipo" si prende una pausa per poi tornare con il trionfale riscontro al box office del quarto capitolo di Indiana Jones: "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo". A scorrere l'impressionante filmografia di Spielberg si rimane increduli nel sentirlo ancora, da più parti, definire "regista per famiglie" o accomodante, titoli di una durezza unica come "Salvate il soldato Ryan" e "Munich", solo per fare due celebri esempi, testimoniano il contrario.
Anche "La guerra dei mondi" è un film poco raccomandabile a una madre che vuole portare il pargolo al cinema, anzi se un merito si può conferire al blockbuster fantascientifico con protagonista Tom Cruise è quello di essere, forse, il primo vero film post 11 settembre americano, di sicuro quello a maggiore budget che non si tira indietro a raffigurare paure e distruzioni (pur)troppo reali seppure filtrate da un'invasione aliena. Gli autori di "Cloverfield" hanno preso più di un appunto durante la visione.