Aggiornato il Novembre 5, 2009 da Il Guru dei Film
Un classico vintage del cinema horror a sfondo demoniaco diretto da Jacques Tourner.
Lo studioso di parapsicologia John Holden giunge in Inghilterra per un congresso e scopre che un collega, il professor Harrington, è morto in circostanze poco chiare dopo l’incontro con Karswell un uomo accusato di stregoneria. Alcuni indizi portano a pensare che il decesso è avvenuto per cause soprannaturali ma Holden non crede alle superstizioni, inizia quindi un’indagine che lo porta verso il sospetto Karswell poco incline a collaborare al punto da annunciargli con un sortilegio la morte entro tre giorni. Holden resta scettico sugli strani avvenimenti che si susseguono ma anche la nipote del professor Harrington, che vuole scoprire cosa é successo allo zio, mette in guardia dai poteri malefici di Karswell, John decide di passare all’azione e penetra nella casa del misterioso avversario.
Jacques Tourner ritorna all’horror dopo la trilogia targata RKO ("Il bacio della pantera", "Ho camminato con uno zombie", "L’uomo leopardo") diretta nei primi anni 40 con una pellicola incentrata sulle forze occulte del male, un titolo indimenticabile che in molti indicano come il migliore horror degli anni 50: "La notte del demonio". Il regista rimane fedele allo stile che lo ha reso celebre improntato sulla paura suggerita e denso di atmosfere dark ma le ingerenze del produttore, eseguite in fase di montaggio, impongono nel corso della vicenda l’apparizione di un mostro demoniaco gigantesco. Sulla leggendaria diatriba che vede il regista Jacques Tourner e il protagonista interpretato da Dana Andews contro la produzione é anche uscito un libro: "Beating the Devil".
Nel prologo si può già assistere alla comparsa della creatura mostruosa, una sequenza potente nonostante gli effetti speciali terribilmente datati che funziona ancora nel restituire disagio e smarrimento, a ben vedere il risultato finale complessivo non stona affatto e, al contrario, si crea un equilibrio tra atmosfere illusorie con momenti di forza bruta che rappresentano il male nelle sue multiforme. Sapere che Jacques Tourner ha dichiarato di credere nella stregoneria rafforza la storia ispirata a un racconto ("Casting the runes") del maestro della ghost-story Montague Rhodes James, in questo adattamento ambientata negli anni 50.