La Settima Vittima (1943)

Aggiornato il Gennaio 27, 2011 da Il Guru dei Film

Film: La Settima Vittima

Inquietante horror anni 40, una produzione della leggendaria RKO.

 

La giovane Mary vive in un college di provincia e da qualche mese non ha più notizie della sorella Jacqueline, stabilitasi da tempo a New York. Mary decide quindi di recarsi in città per tentare una ricerca ma, giunta sul luogo, scopre che la sorella è vittima di una setta di adoratori del male che vuole eliminarla.

L’horror dei primi anni 40 porta in gran parte il nome di Val Lewton, il celebre produttore é passato alla storia per l’inconfondibile contrasto del bianco e nero delle sue pellicole, pervase da un orrore suggerito, sottile, giocato sulle ombre e le suggestioni. “La Settima Vittima” non è forse famoso come alcuni film prodotti in quegli anni da Val lewton, “Il Bacio della Pantera” e “Ho Camminato con uno Zombie”, ma non é di certo meno bello, un horror per certi versi sorprendente se non unico. Anche in questo caso la protagonista é una giovane donna immersa in un mondo ostile, rappresentato dalla grande città di New York, in quello che può essere visto come un viaggio iniziatico di un’innocente verso la perdizione, anche se la vera vittima non é Mary (Kim Hunter) ma la sorella finita nella spire del maligno.

“La Settima Vittima” spiazza perchè è davvero un horror stratificato, in cui realtà differenti sembrano convivere per la creazione di quel disegno inquietante e oscuro che gli uomini sono soliti chiamare vita, sin dall’inizio si prova disagio nel sentire le motivazioni che spingono una giovane a lasciare il collegio: andare alla ricerca della sorella, scomparsa da mesi senza lasciare traccia. La pellicola potrebbe essere una disamina sulla società moderna, i grossi centri urbani che soffocano (letteralmente) in silenzio le persone, o ancora, e forse é peggio, parla del terrore di vivere, di sottostare a regole, codici, comportamenti che uccidono l’anima. L’energia negativa di “La Settima Vittima” é forte e si disegna sul bel volto della perduta Jacqueline, l’attrice Jean Brooks, la ragazza dai capelli neri come la morte.