Aggiornato il Giugno 10, 2010 da Il Guru dei Film
Jet Li è la star ma anche altri attori hanno spazio per i loro personaggi, la sua spalla è l’eccellente Lau Ching Wan ("A hero never dies", "A sangue freddo") nel ruolo dell’energico ispettore Rock, al centro di numerosi momenti action ad alta tensione, l’uomo ignora che dietro al timido Tsui Chik si nasconde "Black Mask" anche se i sospetti accrescono nel corso della pellicola, lo stesso vale per la collega dell’eroe, l’esilarante Tracy di Karen Mok ("So Close" ), che inventa gag a ripetizione spiritose ed efficaci anche per smorzare la carica horror-dark della pellicola. "Black Mask" infatti brulica di cadaveri e violenza che non lesina dettagli splatter, in una delle scene più macabre il grande Anthony Wong ("Exiled" , "Vendicami") nella parte dell’impaurito e impudico boss King Kau, tutto da vedere nell’improbabile look, mostra le gambe mozzate della figlia recapitate dalla "Squadra 701", i cui membri avanzano anche se martoriati nel fisico come dei terminator. Un’altra presenza femminile è la bella Francoise Yip ("Terremoto nel Bronx"), Yeuklan, uno dei migliori elementi al servizio del perfido Hung scagliato contro Tsui Chik, nel film viene però chiamato dai suoi nemici "il maestro", la ragazza inoltre sembra non provare alcun sentimento verso l’ex compagno, ora è una gelida killer che usa la sua avvenenza per colpire (la fetish-sequenza con la lametta in bocca).
L’azione è gestita dal regista Daniel Lee con risultati straordinari: ispirati tagli di inquadrature, movimenti di camera fluidi e le coreografie di Yuen Woo Ping si fondono con gadgets tecnologici (bombe-flash, raggi laser, lame rotanti, ecc.) in una serie di sequenze continue di combattimenti, sparatorie ed esplosioni. Nei titoli di testa viene ripresa la fuga di Tsui Chik circondato da un nugolo di soldati e un carro armato in quello che sembra il live-action concentrato di "Metal Gear Solid", solo più avanti l’eroe indossa il costume di Black Mask composto da uno spolverino, una maschera e cappello largo di colore nero, i più si sono accorti del chiaro omaggio al personaggio Kato interpretato da Bruce Lee nel telefilm "Green Hornet". Nel corso della vicenda Jet Li cambia cappello con uno di tesa rigida. Le entrate in scena di Black Mask sono esaltate dal riff di una chitarra surf irresistibile, a riprova di come il sonoro sia fondamentale si può notare come la versione americana abbia stravolto la colonna sonora originale con una a base di hip-hop (tremenda!), quella italiana mantiene la traccia originale ma è smorzata dal doppiaggio (?) mentre alcuni passaggi sono assenti, la versione audio inglese è ottima anche se il doppiaggio è discutibile. Del film esiste inoltre la versione estesa ma è disponibile solo quella di Hong Kong (import).
Le sequenze da ricordare si sprecano, il primo combattimento di Black Mask è contro una squadra di soldati muniti di pattini e carucole per volare sui soffitti, l’eroe mascherato si paracaduta su un tetto per mettere in mostra un kung fu spettacolare composto di calci volanti micidiali, quando si introduce nell’edificio scopre una delle sue armi preferite a spese degli avversari: dei mini-dischi simili a dei cd taglienti come una lama. Nella parte centrale c’è la lunga sequenza dell’ospedale presidiato dalla polizia SWAT con armi agli infrarossi, centinaia di proiettili ed esplosioni si susseguono per fronteggiare un indistruttibile gigante, in aiuto dell’ispettore Rock ormai alle strette giunge provvidenziale Black Mask. In un altra scena Yuen Woo Ping organizza un combattimento wire-work sui tralicci di una fabbrica, come noto gli scontri in equilibrio sono la sua specialità, i cavi vengono comunque usati in altre sequenze della pellicola con ottimi risultati, come nella spettacolare resa dei conti finale tra Tsui Chik e Hung in cui si vedono i più violenti e prolungati confronti, in un turbine di capovolgimenti e mosse acrobatiche che possono essere colti appieno solo dopo ripetute visioni. Un film superiore.
Titolo Originale: "Black Mask" (Intern.)
Paese: Hong Kong
Rating: 9/10