Aggiornato il Novembre 25, 2010 da Il Guru dei Film
Un action esoterico diretto da Chris Nahon con protagonista Jean Reno.
Parigi. Anna, moglie di un alto funzionario è preda di un'inspiegabile perdita di memoria e forti allucinazioni, la donna inoltre scopre di avere subito un intervento di chirurgia plastica. In città una coppia di detective è sulle tracce di un assassino che uccide e sfigura giovani donne clandestine . La ricerca della vera identità di Anna si incrocia con l'indagine della polizia, un pericoloso viaggio ammantato nel mistero e intrighi internazionali che portano sino alle terre della Turchia, la patria dell'organizzazione criminale "Lupi grigi".
Film in generale stroncato da critica e pubblico per diversi motivi, primo fra tutti quello di non essere collocabile in un genere preciso, "L'impero dei lupi" è un temerario action che si lorda di atmosfere horror, sterza verso la fantascienza e per gradire affonda nel poliziesco con intrighi internazionali di droga e terrorismo, un calderone per molti poco digeribile da ricondurre alla fonte d'ispirazione, il libro omonimo di Jean Christophe Grangé, autore noto per un altro best-seller tradotto su pellicola intitolato "I fiumi di porpora". In Francia da ormai oltre un decennio si ha il coraggio di rischiare e mettere sul piatto 24 milioni di euro, tanto è costata la pellicola, per una produzione dai toni oscuri e poco invitanti, al limite del suicidio commerciale. Alla regia Chris Nahon, al secondo film importante dopo il martial-art movie "Kiss of the Dragon" (2001), disinvolto nella conduzione dei personaggi in atmosfere plumbee e notevoli sequenze d'azione, tornato di recente con il live-action dell'anime horror "Blood The Last Vampire".