Aggiornato il Giugno 13, 2008 da Il Guru dei Film
Edward Norton è il protagonista e il coautore della sceneggiatura di questo nuovo adattamento del super eroe creato da Stan Lee. Tim Roth è Abominio, Liv Tyler la fidanzata Elizabeth Ross, William Hurt il Generale Ross. Cameo per Lou Ferrigno e per Robert Downey jr che, apparendo come Tony Stark, annuncia un seguito con Iron Man.
L’incredibile Hulk ricomincia daccapo. Come se il film che Ang Lee ha diretto nel 2003, e che i fan non hanno amato, non fosse esistito. Il regista è il francese trapiantato a Hollywood Louis Leterrier ma in realtà il personaggio chiave di questo adattamento è Edward Norton, e non solo perchè è il protagonista nonchè uno degli attori più bravi in circolazione. Norton ha preteso di riscrivere la sceneggiatura, dopo aver minacciato di lasciare il set perchè riteneva troppo superficiale la storia. Leterrier e Norton hanno deciso di tornare allo spirito del fumetto, una delle innumerevoli creazioni di Stan Lee per la Marvel e a quello del telefilm: non a caso il film è piaciuto a Lou Ferrigno che appare in un cameo così come Stan Lee (che ne ha uno per ogni adattamento dei suoi fumetti).
La prima scelta è che il nuovo Hulk è alto tre metri e non 12 come quello di Ang Lee. Ma il cuore del film è la lotta di Bruce Banner contro Hulk. Per quei pochi che non lo sanno Banner è lo scienziato che, esposto alle radiazioni gamma, si trasforma in Hulk. L’inizio del film trova il povero Bruce nascosto in una favela brasiliana dove si è rifugiato nella speranza di trovare una cura contro la parte distruttiva di se stesso. Ha lasciato la sua eterna fidanzata Elizabeth Ross (Liv Tyler) dopo averla mandata all’ospedale durante la sua ultima trasformazione. Chi non smette di cercarlo è il generale Ross (William Hurt), padre di Elizabeth nonchè responsabile della nascita di Hulk. Ross sogna di utilizzarlo come un ordigno fine di mondo al soldo dell’esercito. Per questo motivo gli mette alle costole un sicario, Tim Roth, che da cattivone qual è, al contrario di Banner, sogna di acquistarne i poteri. Si espone così ai raggi gamma e diventa Abominio, sorta di doppio malvagio di Hulk per giunta dotato di un fisico ancora più imponente con arti micidiali come le armi più sofisticate. In questo modo Banner-Hulk diventa una preda che dovrà abbandonare il suo volontario esilio per affrontare il duello finale con il suo super nemico nelle strade di New York. L’incredibile Hulk avrà sicuramente un seguito che si annuncia spettacolare: in una sequenza il generale Ross appare accanto al fabbricante d’armi Tony Stark, ovviamente interpretato da Robert Downey jr, che altri non è se non Iron Man, il super eroe, ennesimo figlio di Stan Lee, che quest’anno ha sbancato i botteghini in tutto il mondo. Per i fan dei super eroi si annunciano giorni felici.
Paolo Biamonte