Lo Spaccacuori – Ho sposato un incubo

Aggiornato il Novembre 9, 2007 da Il Guru dei Film

Lo Spaccacuori

Ben Stiller è il protagonista della nuova commedia dei fratelli Farrelly, quelli di "Tutti pazzi per Mary", che questa volta rileggono il film di Eliane May, scritto da Neil Simon, sulla storia di un uomo che in viaggio di nozze scopre che sua moglie è un inferno e incontra la sua anima gemella.

I fratelli Bobby e Peter Farrelly sono diventati i kingmaker della
commedia scorretta, con l’humour un pò zozzone e dal buco della
serratura grazie a "Tutti pazzi per Mary". E non c’è dubbio che il loro
attore feticcio sia Ben Stiller, il più dotato dei nuovi comici
americani e anche il più bravo a frequentare il demenzial-porcaccione
senza sembrare un cretino.
Lo Spaccacuori è la rilettura alla carbonara del "Rompicuori", un
gioiellino di commedia scritta da Neil Simon e diretta da Elaine May,
con Charles Grodin, Jeannie Berlin e la splendida Cybill Shepherd. Lo
schema narrativo è lo stesso. E cioè  la storia di un uomo che sposa
una donna senza conoscerla e quando va in viaggio di nozze scopre che
la moglie è un incubo e incontra l’anima gemella senza dirle di essere
sposato.
La differenza sostanziale sta nella personalità dei personaggi e nelle
situazioni di contorno. Se nell’originale era tutto un gioco di ironia,
nel film dei Farrell si arriva agli asini dal sesso extra size. Il che
non vuol dire che non si rida. A patto che si capisca l’attrazione per
il disgustoso e il volgare che è uno dei must della nuova comicità, non solo americana. Vedi per esempio Elio e le Storie Tese.
La trama: Ben Stiller è Eddie Cantrow, un uomo che arriva ai 40 anni
avendo applicato la regola principe del papà, panciuto e dal
parrucchino arancione: fare sesso con quante più donne è possibile.
Preso dall’ansia dell’età, decide di sposare una bonazza conosciuta
per caso (Malin Akerman). Quando va in Messico in luna di miele, scopre
di aver sposato un incubo. E tanto per non fare prigionieri,
presentando una suocera in stile sora Lella, i Farrelly lasciano
intendere con il loro garbo quale sia il destino della novella sposina.
Come da copione, la moglie-incubo si devasta la pelle con il sole e
così Eddie ha agio di incontrare sulla spiaggia Miranda-Michelle
Monaghan, la sua anima gemella. Impazzisce d’amore ma, piccolo
particolare, omette di raccontarle di essere sposato.
Un uomo che ha la moglie in camera e corteggia la donna della sua vita
offre un’infinità di spunti per situazioni da ridere. E Ben Stiller è
bravissimo ad animare il genere di casini che una storia del genere
può creare. E per non correre il rischio di far sentire lo spettatore
come un amante della cucina romana in un ristorante nouvelle cuisine, i
Farrelly arricchiscono il menu di una serie di gag in puro stile
demenzial-slapstick, con un uso degli animali che può far cambiare il
concetto di bestialita’.
Paolo Biamonte