Aggiornato il Settembre 30, 2010 da Il Guru dei Film
Anche sotto il profilo dell'azione, o meglio delle arti marziali, si rimane molto delusi, i protagonisti non fanno altro che agitare le braccia e piegarsi in qualche posizione marziale ma senza impegnarsi in particolari coreografie e, quando questo accade, si tratta di goffe evoluzioni in wire-work o di ritocchi pesanti in CGI fatti in post-produzione. Concentrarsi sulla storia e i personaggi è un altro passaggio arduo, gli attori insignificanti non aiutano bisogna dire, Shymalan non fa nulla per avvicinare lo spettatore ai suoi protagonisti che hanno nel personaggio del piccolo Aang di Noah Ringer il simbolo dell'anonimato, la sensazione che al regista sia stato tolto ogni controllo sulla direzione emerge a più riprese, capita spesso in mega-produzioni di questo tipo. Nel cast compare comunque il volto emergente di Dev Patel, salito alle cronache per la prova nel pluripremiato "The Millionaire" (2008) di Boyle, l’interprete del nervoso Zuko, il figlio primogenito del signore del fuoco e grande antagonista di Aang.
Nel finale compare qualche buon momento grazie all'impiego di scenari ben riprodotti in computer grafica e un imponente dispiegamento di mezzi da guerra nell'assedio di una città-fortezza, restano brandelli spettacolari da minimo sindacale che non influiscono sul giudizio negativo finale, anzi é imbarazzante constatare come "L'ultimo Dominatore dell'Aria" assomigli troppo da vicino a una versione deluxe di "Dragon Ball Evolution", altra trasposizione live-action inguardabile. Nonostante tutto il film ha incassato circa 300 milioni di $ worldwide e il previsto capitolo secondo, suggerito dall'ormai immancabile finale aperto, vedrà quasi di sicuro la luce molto presto, suona un pò come una minaccia. Stare alla larga.
Tit. Originale: "The Last Airbender"
Paese: USA
Rating: 4/10