Aggiornato il Marzo 15, 2012 da Il Guru dei Film
Magnifica Presenza è il nuovo film firmato Ferzan Ozpetek e interpertato da Elio Germano, definito ormai dalla critica come il nuovo Marcello Mastroianni del cinema italiano.
Pietro arriva a Roma dalla Sicilia con un unico grande sogno: fare l’attore. Tra un provino e l’altro sbarca il lunario sfornando cornetti tutte le notti. E’ un ragazzo timido, solitario e l’unica compagnia è quella della cugina Maria, praticante in uno studio legale dalla vita sentimentale molto piena. Dividono provvisoriamente lo stesso appartamento legati da un rapporto di amore e odio.
Arriva il giorno in cui Pietro trova, finalmente, una casa tutta per sé, un appartamento d’epoca. La felicità dura solo pochi giorni: presto cominciano ad apparire particolari inquietanti. E’ chiaro che qualcun altro vive insieme a lui. Si tratta di ospiti misteriosi, eccentrici, elegantissimi, perfettamente truccati. Si scatenano mille ipotesi e mille tentativi di sbarazzarsi di queste ingombranti presenze, finché poco a poco lo spavento iniziale lascia il posto alla curiosità, alla seduzione reciproca, ad emozioni che creano un legame profondo.
Con Magnifica Presenza Ozpetek ha realizzato il suo film più complesso: una riuscita alchimia di divertimento, lacrime, dramma che riflette esattamente la vita nella sua essenza. E per la prima volta nella sua carriera affronta anche il tema della paura. Una paura presentata come un passaggio obbligato per affrontare la propria rinascita emotiva.
E' proprio quello che succede a Pietro nel suo incontro con i bizzarri inquilini dell'appartamento, la loro "frequentazione" lo porterà a scoprirè le verità nascoste nel suo io più profondo.
Elio Germano è Pietro, la Magnifica Presenza del film, un attore che è riuscito a stregare letteralmente il suo regista, conquistandolo con la complessità del suo talento. Accanto a lui un cast di tutto rispetto: Beppe Fiorello, Margherita Buy, Vittoria Puccini e Anna Proclemer.
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