Aggiornato il Marzo 19, 2014 da Il Guru dei Film
Secondo film da regista di Francesco Bruni, dopo Scialla. Al centro della storia una famiglia reale animata dalle complesse dinamiche di una famiglia contemporanea. Con Ksenia Rappoport, Fabrizio Gifuni, Lucrezia Guidone e Francesco Bracci Testasecca.
Dopo il fortunato (e premiato) Scialla, Francesco Bruni, sceneggiatore dei film di Virzì e di tutti i Montalbano televisivi, torna alla regia con Noi 4, ritratto dell’ordinaria confusione di una famiglia contemporanea e anche di una città, Roma.
La madre, Ksenia Rappoport, è un ingegnere russo che lavora alla metropolitana ed è divorata dall’ansia. Il padre, separato, Fabrizio Gifuni, è un simpatico casinista incocludente senza una lira che vive sul divano di casa di un amico, combina casini, ma ha il dono della leggerezza e della capacità di attutire le ansie della moglie. La figlia, la bravissima attrice di teatro Lucrezia Guidone, vive nel teatro Valle occupato: è in conflitto con la madre e adora il papà.
Infine il piccolo, Francesco Bracci Testasecca, sta per fare l’esame di terza media e cerca di trovare il coraggio di dichiararsi alla compagna di classe cinese.
Insomma, come spiega Bruni, “una famiglia normale, che mi offre la possibilità di esplorare il territorio della famiglia contemporanea nei rapporti fra i suoi componenti la cui rappresentazione odierna, specie da parte della tv, è tropo edulcorata o tragica”.
Una famiglia che con le sue imperfezioni e le sue dinamiche confuse ma così reali è alla fine capace di diventare fortissima, come dice il regista “i miei quattro personaggi sono come supereroi che uniti diventano invincibili come Gli Incredibili – Una normale famiglia di supereroi”.
Paolo Biamonte
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