Aggiornato il Settembre 16, 2010 da Il Guru dei Film
Alice come al solito vampirizza l'attenzione, a proposito tutto da vedere il nuovo e bellissimo spartano costume da combattimento (con katana e fucili a canne mozze riposti sulla schiena), ricompare l'altrettanto bella Claire (l'adorabile Ali Larter) ritrovata in Alaska, afflitta da una perdita di memoria per via di un dispositivo meccanico della Umbrella, le due ragazze riformano la coppia guerriera vista in "Extinction", qui ancora più affiatate e complici, in particolare Claire si ritaglia uno dei duelli più spettacolari della pellicola, quello contro Axeman nel locale docce di una prigione, in un tripudio 3D di getti d'acqua e colpi di mazze giganti scagliati contro il pubblico che non può fare a meno di partecipare per l'estremo realismo degli effetti. Sono comunque due le nuove entrate più interessanti per gli appassionati: i personaggi Wesker e Chris Redfield, direttamente dai videogiochi. Lo spietato presidente Wesker, intravisto per pochi secondi nel precedente "Extinction" con il volto di James O'Mara, è interpretato da Shawn Roberts che nonostante la giovane età conferisce la durezza glaciale necessaria al villain per antonomasia della serie, il fatto che sia davvero somigliante alla controparte virtuale non può far altro che piacere. Stessa cosa dicasi per il soldato speciale Chris Redfiled di Wentworth Miller, l'attore compare la prima volta rinchiuso in una cella come nel serial "Prison Break" che l'ha lanciato, poche parole e un calzante fisique du role decretano la nascita di un nuovo eroe della saga, al fianco di Alice e Claire di cui è il fratello (!) in diverse sequenze verso il finale. Le influenze del videogame "Resident Evil 5", oltre a elementi di "Resident Evil Code Veronica", si materializzano per volere di Anderson, in collaborazione con il montatore Niven Howie, nell'adattamento "shot for shot" dello scontro tra Wesker, i fratelli Redfield e Alice per uno dei momenti clou del film sottolineato, questa volta, da una versione strumentale di "The Outsider" degli A perfect Circle.
I non morti, non vengono mai nominati zombi, fanno la loro grande comparsa in quel di Los Angeles dove sono radunati a migliaia intorno a un enorme carcere, ultima protezione per uno sparuto gruppo di sopravissuti, tra i quali emergono l'ex cestista Luther (Boris Kodjoe) che sarà al centro di non poche emozionanti sequenze e Bennett (Kim Coates), un infingardo figuro che Anderson descrive, non senza ironia, come un produttore in cerca di salvare le penne a tutti i costi. Gli zombi, o meglio i non morti, propongono alcune varianti mostruose: primi tra tutti, gli "zombi talpa" capaci di scavare nel sottosuolo dei tunnel per sorprendere le vittime con fauci tentacolari. La parte ambientata nel carcere è di sicuro quella più horror, anche per le atmosfere claustrofobiche poco illuminate ma il marchio di fabbrica della serie è l'azione e proprio dal tetto della struttura si sviluppa una delle sequenze imperdibili di "Resident Evil Afterlife": Alice, nonostante abbia perso nel frattempo i super-poteri visti nel capitolo precedente, si getta con una fune verso il vuoto per abbattere, una volta giunta al suolo, una serie di mostri a colpi di canne mozze caricati con monete, un vezzo della protagonista, che fanno spruzzare le cervella in 3D verso lo schermo.
La lunga conclusione si colloca su una nave misteriosa avvolta nella nebbia, per non venire meno a quello visto in precedenza le scenografie sono ancora più raffinate e affascinanti, nel suo interno si nascondono gli ultimi terribili segreti della Umbrella e nuove sorprese. A proposito di rivelazioni, il film riserva sino all'ultimo graditi risvolti, quindi attenzione ai titoli di coda che riportano in vita una vecchia ma splendida conoscenza e aumentano la voglia del già annunciato quinto capitolo. Nei paesi in cui è uscito "Resident Evil Afterlife", nel primo week end, si è piazzato dritto al primo posto (in Italia un secondo eccellente posto), il migliore risultato dell'intero franchise. Lunga vita a "Resident Evil".
Tit. Originale: "Resident Evil Afterlife"
Paese: Inghilterra /Germania/USA
Rating: 9/10