Sapori e dissapori – E cucinarono felici e contenti

Aggiornato il Settembre 14, 2007 da Il Guru dei Film

Sapori e dissapori 

Catherine Zeta Jones, Aaron Eckhart e Abigail Breslin, la bambina di Little Miss Sunshine, sono i protagonisti di questo remake di Ricette d’amore, un film del 2001 con Sergio Castellitto. La rivalità tra due chef diventa amore anche grazie al contributo di una figlia adottiva.


‘E cucinarono felici e contenti’. Può essere l’epigrafe di Sapori e dissapori, remake hollywoodiano di Ricette d’amore di Sandra Nettelbeck, il film del 2001 con Sergio Castellitto. L’industria del cinema Usa se ama un film non americano fa il remake, con un cast appetibile per le sue platee e una confezione arricchita. In questo caso la struttura e tendenzialmente le location sono rimaste invariate. I personaggi principali sono tre: la prima è Kate, una splendente Catherine Zeta-Jones, che interpreta uno chef molto creativo, geloso del suo lavoro, che comanda la sua cucina come un guardiano e considera una perdita di tempo stringere le mano dei clienti che la reclamano in sala per i complimenti ma non esita ad aggredirli quando si lamentano. Delusa dall’amore, Kate ha deciso di non sposarsi e di non avere figli. Un giorno però la sorella muore in un incidente e lei adotta, la figlia, Zoe, interpretata da Abigail Breslin, la formidabile bambina di Little Miss Sunshine, che è l’altro personaggio chiave. Il terzo è Nick, Aaron Eckhart, un cuoco talentuoso e godereccio che viene assunto da Paula, la proprietaria del ristoranrte, durante un periodo di assenza di Kate. Tra i due in principio è guerra: Kate considera un affronto avere un collega accanto, Nick non si accontenta di essere un esecutore d’ordini. Così la reciproca ostilità si manifesta in un divertente confronto di abilità culinaria e in una serie di dispetti vari. A complicare le cose ci pensa Zoe, che in fondo la zia tratta più come un impegno sulla sua già affollata schedule piuttosto che come una figlia adottiva. La bambina stravede per Nick e comincia a congiurare perchè tra i due scoppi l’inevitabile passione. Come si può facilmente intuire, si tratta di uno schema classico. Come classica è la scelta di due belloni con uso di commedia, come si diceva una volta. Ruolo che soprattutto la Zeta-Jones svolge a meraviglia. Nonostante un ruolo un po’ convenzionale, Abigail Breslin conferma di essere una meraviglia. La variante al classico schema è l’amore e guerra tra chef, una delle categorie più trendy del momento, uscita ormai da quell’empireo d’elite frequentato solo da gourmet e diventata una delle star della società global-televisiva. La regia di Scott Hicks, raffinato autore di Shine.
Paolo Biamonte