Aggiornato il Febbraio 11, 2010 da Il Guru dei Film
Ecco il sequel di Scusa Se Ti Chiamo Amore dove seguiamo le peripezie di Alex e Nicki in vista del matrimonio.
Per uno come Federico Moccia San Valentino è una manna dal cielo. E quando doveva uscire Scusa Ma Ti Voglio Sposare, sequel di Scusa Ma Ti Chiamo Amore, se non nel week end della festa degli innamorati? e siccome il buon Federico è si il cantore dei sentimenti ma anche un professionista pragmatico, nel frattempo si è assicurato una bella consulenza con i Baci Perugina, grazie alla quale sceglierà le frasi inviate dal pubblico che avranno l’onore di finire sui celeberrimi bigliettini. E gli spot di questa operazione fanno da risonanza al film. Niente da dire: un’operazione perfetta.
Quanto al film, trepidiamo ancora per le sorti dell’amore tra Alex-Raoul Bova, e Niki (ormai i diminutivi di Moccia sono letteratura)-Michela Quattrociocche. I due si amano nonostante la differenza di età e anzi, come i più esperti giallisti annidati tra voi avranno dedotto dal titolo, decidono di sposarsi. Ma ecco che oscure nubi coprono l’orizzonte di gioia: a Niki viene l’ansia da matrimonio e più si avvicina la fatidica data (che è un po’ come dire nella splendida cornice ma in questi casi se la vanno a cercare) più le viene voglia di scappare. E allora che fa la sciagurata? e qui facciamo di nuovo appello al giallista che è in voi. E già: manda a monte il matrimonio. Nooo!
Niente paura: seguiremo partecipi le vicende della coppia, circondata come sempre dal consueto stuolo di amici che ne combinano di tutti i colori (e ci risiamo con la splendida cornice!) nell’ormai consueto e collaudato universo pieno di dimunitivi di Moccia. A rendere ancora più accattivante il vostro regalo per un San Valentino al cinema la musica degli Zero Assoluto.
Paolo Biamonte