Se solo fosse vero – l’amore è uno spirito biondo

Aggiornato il Aprile 13, 2006 da Il Guru dei Film

ImageReese Witherspoon e 

Mark Ruffalo sono i protagonisti di una storia d'amore tra un giovane vedovo e lo spirito di una donna che appare solo a lui ma che può tornare a una vita normale.
 

 

Un uomo si innamora di una donna che solo lui può vedere. Lei non è un fantasma perchè non è morta, ma è uno spirito. Come mai sia visibile solo dall'uomo in questione non viene spiegato: sappiamo solo che tutto comincia quando lui va ad abitare nell'appartamento che un tempo era la casa dello spirito.
Una storia del genere funziona solo se la si prende per buona, si stacca l'alimentazione dell'apparato indagatore-positivista, e ci si abbandona all'illogica corrente dei sentimenti con concrete possibilità di divertisi e commuoversi. Se, al contrario, si prende troppo sul serio la trama, allora è il disastro.  Se Solo Fosse Vero è un esempio paradigmatico di questo genere: lo donna spirito è Elizabeth, dottoressa ventenne avviata ai trenta, inevitabilmente single dal momento che trascorre la vita lavorando al pronto soccorso  David da due anni beve troppo e passa la maggior parte del suo tempo sul divano. La sua vita ha preso questa brutta piega dopo la morte improvvisa della moglie.  Quando nella casa comincia ad apparire Elizabeth la sua reazione è di ovvio stupore. Anche qualcosa di più, visto che di fronte all'apparizione sovrannaturale arriva a rivolgersi a un esorcista con risultati più comici che grotteschi.
Superata la prima fase, tra i due nasce un amore e la storia cambia di prospettiva. Ora la domanda è: riuscirà Elizabeth a tornare a un'esistenza corporale? questa volta l'amore riuscirà a trionfare?
Premesso che non si abbonda in particolari nè sul perchè a Elizabeth sia toccato questo destino nè su cosa sia necessario fare perchè torni a essere una donna normale. In compenso c'è un gustoso alternarsi di situazioni, emozioni e personaggi che vanno dall'intervento chirurgico fatto da David con mezzi di fortuna seguendo le istruzioni dello spirito della sua amata alla scoperta che il suo destino è nelle mani della nipotina che oltre alla zia ha altri cinque o sei amici immaginari, in un gioco continuo di romanticismo e commedia che spinge lo spettatore a desiderare il lieto fine anche se palesemente irreale.
Se Solo Fosse Vero conta su una scelta di cast perfetta: Reese Witherspoon e Mark Ruffalo sono così carini che viene voglia di fare il tifo: i loro personaggi sono un concentrato di dolcezza e non è facile entrare in una parte del genere senza essere contagiati dal morbo di C'è Posta per Te. Non per niente sono due dei migliori volti della nuova generazione. Ruffalo seleziona i suoi impegni con grande meticolosità e il suo nome è già se non una garanzia almeno un'indicazione di qualità. E' anche merito loro se ora sappiamo come affrontare uno spirito innamorato.