Stalker (1979) di A.Tarkovskij

Aggiornato il Giugno 4, 2008 da Il Guru dei Film

StalkerTit.originale: Stalker (Ingl.)
Paese: Russia

Un capolavoro della storia del cinema: trascendentale e ipnotico viaggio nell’anima umana.

Evacuata dai militari e delimitata da perimetri protetti, La Zona, è una landa isolata colpita da un misterioso meteorite che ha provocato strani fenomeni: nella Zona sembra difatti esistere "la stanza dei desideri", il luogo dove ogni uomo può realizzare i propri sogni. Sono pochi coloro che riescono ad entrare ed uscire indenni dalla Zona, uomini speciali che fungono da guida ai disperati che tentono di accedere alla "stanza", il loro nome è: Stalker.

"[[Stalker]]" viene prodotto in Urss nel 1979, diretto dal famoso regista di "[[Solaris]]" (1972) [[Andrei Tarkovskij]] ispirato dal racconto originale "[[Pic nic sul ciglio della strada]]" dei fratelli [[Strugackij]]: statico, senza effetti speciali, lontano milioni di miglia da film dello stesso anno come "[[Alien]]" e "[[Interceptor]]", risulta essere ugualmente un capolavoro assoluto della fantascienza, senza tempo.

Ogni inquadratura, sguardo, immagine e suono sono calibrati al millesimo, raramente si è visto un film così curato ed intenso. A volte bisogna guardare oltre, e riconciliarsi con l’arte e l’essenza delle cose e "Stalker" soddisfa questa prerogativa con la forza di un fiume in piena, in cui ogni aspetto delle pulsioni umane viene toccato ma non manca neanche la carica visionaria.

il film è stato girato in un’immensa centrale termica abbandonata, ridotta in rovina, Tarkovskij sembra presagire in queste scenografie desolate il futuro disastro di Chernobyl: la figlia (chiamata scimmietta) dello Stalker è una mutante e il paesaggio sembra sventrato da un olocausto nucleare. Da brivido.

I dialoghi (o meglio i monologhi) sono straordinari, intere sequenze assolutamente stupende (l’entrata nella Zona, il sogno di Stalker, il finale con "scimmietta", ecc.), gli attori in stato di grazia, la fotografia è magnifica. Si rimane imprigionati, storditi, emozionati dopo la visione di "Stalker". Esoterico, simbolico, profondo e intimo. Non esiste un film simile negli ultimi 30 anni. Vicini alla perfezione. 

Rating: 10/10