Aggiornato il Agosto 12, 2008 da Il Guru dei Film
Un classico del cinema fantasy moderno di Hong Kong intriso di arti marziali e romantica disperazione.
Gli otto clan della scuola Wu Tang, per mantenere la pace e il predominio del territorio, sono chiamati a fronteggiare i malefici poteri di una setta guidata dai fratelli Chi, espulsi in passato dal clan. Chow Yi-Hang ([[Leslie Cheung]]), il migliore spadaccino del clan, e la bella Lien Ni-Shang ([[Brigette Lin]]), un assassina al soldo dei fratelli Chi, nonostante gli opposti schieramenti si innamorano perdutamente e giurano di fuggire insieme lontani dalla violenza. Ma il loro è un amore impossibile e disperato che non tarda a causare incomprensioni e tragedie.
Dalle parti di Hong Kong nei primi anni 90 sono pochi i film da bollare come mediocri, è un periodo di fulgida creatività e la migrazione dei migliori talenti verso Hollywood non è ancora iniziata, in ogni filone caratteristico si producono veri e propri capolavori (si pensi all’action balistico "[[Hard-boiled]]", 1992, o il kung fu-movie "[[Iron Monkey]]", 1993, solo per citare i più noti), anche il wuxiapian è tornato prepotentemente alla ribalta (la serie "[[Swordsman]]" per es.) con standard di spettacolarità elevatissimi e progressiva innovazione.
"[[The Bride with White Hair]]" si inserisce nella tradizione cinese dei cavalieri erranti e spadaccini volanti con un stile sperimentale, forte di un’eleganza formale impeccabile tipica, del resto, delle pellicole di [[Ronny Yu]]. Il regista è noto soprattutto in occidente per gli horror "[[La sposa di Chucky]]" e "[[Freddy vs. Jason]]", ultimamente ha diretto anche [[Jet Li]] nel film di kung fu "[[Fearless]]" con buoni esiti.
L’aspetto tecnico della pellicola si avvale della fotografia di [[Peter Pau]] (premio Oscar per "[[La Tigre e il Dragone]]"), uno straordinario gioco di luci e ombre capace di creare un’atmosfera fiabesca carica di allucinazione, vicino a certe sensazioni horror. I combattimenti, numerosi e spettacolari, sono coreografati da [[Philip Kwok]] ("[[Hard-boiled]]", "[[Il patto dei lupi]]") con gran dispiegamento di cavi invisibili che permettono agli attori voli incredibili, e resi ipercinetici dal montaggio vorticoso dello specialista [[David Wu]] ("[[The Killer]]") che valorizza le riprese in step-frame, utili per scomporre l’azione in modo da velocizzare i movimenti.
Ispirato da un racconto originale di [[Liang Yusheng]] il film è una variante di "[[Romeo e Giulietta]]", la rappresentazione di un amore struggente e tragico, nato dall’incontro dei due protagonisti interpretati da due leggende del cinema di Hong Kong: [[Leslie Cheung]] è amatissimo anche all’estero per la saga di "[[Storie di fantasmi cinesi]]" e per i primi due capitoli della serie "[[A better tomorrow]]" diretti da [[John Woo]], nel 2003 getta nello sconforto migliaia di fan ponendo fine alla sua giovane vita lanciandosi da un grattacielo di Hong Kong, [[Brigette Lin]] è una delle attrici più mitizzate degli ultimi decenni, ma basta vederla nel film per capire la ragione, la sua è una bellezza magnetica che vampirizza ogni immagine in cui compare. Anche [[Wong Kar Wai]] si accorge di lei e non è un caso se la vuole come interprete di alcuni dei suoi film migliori come "[[Hong Kong Express]]" e "[[Ashes of time]]".
Gli incontri di [[Lien Ni-Sahng]] e [[Cho Yi-hang]] sono davvero speciali e, anche se più spinti del solito (per il pubblico cinese) sul versante erotico, hanno quell’aurea romantica ed emozionante che difficilmente si riscontra in film similari; i due si promettono fedeltà eterna ma quando alcuni membri del Wu Tang vengono massacrati a tradimento Cho Yi-hang non crede all’innocenza della ragazza che per il dolore si trasforma in una strega vendicativa dai lunghi capelli bianchi, delle vere e proprie armi che si avventano sulle gole degli avversari. Il destino dei due amanti, segnato dall’incomprensione e odio, viene sancito da un finale coraggioso e per nulla consolatorio. Da ricordare anche i due fratelli siamesi Chi, uniti carnalmente alla schiena, attraversati dall’ira e la gelosia interpretati con efficacia da Francis Ng ed Elaine Lui.
Del film è stato prodotto anche un sequel ("[[The Bride with White Hair 2]]"), con gli stessi Leslie Cheung e Brigette Lin, che però non raggiunge il livello dell’originale.
Tit.originale: The Bride with White Hair (ingl.)
Paese: Hong Kong
Rating: 8/10