Aggiornato il Luglio 30, 2009 da Il Guru dei Film
I punti deboli di “The Cell 2” non si fermano all’aspetto economico, un problema comune per la maggior parte delle produzioni, e aumentano in maniera esponenziale nel seguito della vicenda, appare fastidioso oltremodo l’impianto para-televisivo della confezione ad un certo punto sembra di notare, addirittura, le pause adatte per inserire gli spot commerciali. Del resto gli autori e interpreti provengono tutti dal piccolo schermo a partire dal regista Tim Iacofano conosciuto per il serial “24” di cui è anche produttore. La protagonista Maya è interpretata dalla mora di origini cubane Tessie Santiago, una bella ragazza che per errore fa l’attrice, suo degno compare è l’altrettanto imperturbabile Chris Bruno (lo sceriffo del serial “The Dead Zone“) qui nelle vesti di un poliziotto a cui il serial killer ha sequestrato la nipote, tra i due si innesca una gara per capire chi alla fine sarà il peggiore attore della pellicola: difficile stabilire il risultato, veramente.
Gli effetti speciali-scenografici sono di secondo piano e quindi per sopperire al gap tecnico con le grandi produzioni era necessario ricorrere a un minimo di estro visionario, cosa che non accade mai ed anzi gli esiti sono deprimenti: Maya quando viaggia nella mente altrui giunge in un luogo simile a una discoteca buia(!) con finestre-televisori poste alle pareti in cui vede il serial killer infierire sulle vittime.
La figura del serial killer, che Maya guarda caso non riesce a scorgere in volto, è quella ormai consolidata dal maschio pazzerello di turno attratto da giovani donne che si diverte a tramortire con scariche elettriche per poi riportarle in vita, l’unico barlume di cattiveria che desta per un attimo dal clima soporifero del film, cercare altre dimostrazioni di violenza o sangue (praticamente assente) risulta però inutile, viene comunque citata senza alcuna fantasia la serie sadica di “Saw” con l’introduzione di una scatola-trappola di legno posta sul volto delle malcapitate che vengono immobilizzate senza speranza di fuga.
Finale scontato con una resa dei conti ambientata in uno stadio da baseball deserto dopo un inseguimento ridicolo in elicottero. La cosa migliore di “The Cell 2” è la copertina del dvd che attirerà più di un malcapitato. Un disastro.
Titolo Originale: “The Cell 2”
Paese: U.S.A.
Rating: 3/10