Aggiornato il Novembre 19, 2013 da Il Guru dei Film
Il secondo capitolo delle avventure del dio del Tuono, rispetto alla prima, ha un’atmosfera più dark e in linea con i gusti del pubblico di riferimento. Con Chris Hemsworth, Natalie Portman e Tom Hiddleston.
Torna il dio del Tuono. Lanciato da Avengers, arriva nei cinema Thor – The Dark World, seconda avventura del super eroe targato Marvel.
Dopo la non esaltante esperienza del primo film diretto da Kenneth Branagh, la regia è stata affidata ad Alan Taylor, che, facendo tesoro della sua esperienza con Il Trono di Spade, ha sfruttato quel clima e quelle dinamiche per riportare la storia nei toni e nelle atmosfere più vicine ai gusti del pubblico di riferimento.
Gli effetti si sono visti: all’esordio negli USA ha incassato 80 milioni di dollari.
L’atmosfera è più cupa, la tecnologia IMAX 3D aiuta non poco a garantire la spettacolarità del racconto.
Qui gli elementi in campo sono l’eterno conflitto con il fratello Loki, imprigionato dopo le vicende raccontate in Avengers, l’amore di Thor per la terrestre Jane Foster, la lotta contro il malvagio Malekith e gli Elfi Oscuri per difendere i Nove Mondi pacificati.
Dopo aver detto dell’allineamento stiistico del film ai canoni di genere, è probabilmente ancora più importante sottolineare come il successo del film sia legato anche all’evoluzione in star e sex symbol di Chris Hemsworth, che ha molto guadagnato in credibilità grazie a Rush.
Accanto a lui spiccano Natalie Portman, l’amore terrestre del dio del Tuono, e Tom Hiddleston, che grazie a Loki sta velocemente salendo nella classifica delle nuove star.
Thor – The Darlk World inaugura di fatto la nuova stagione degli Avengers: la Marvel sta seguendo per il cinema una strategia paragonabile a quella dei fumetti, cioè storie con un protagonista e una fine e una trama che finisce per confluire in quella collettiva, quando i super eroi si incontrano. Così dopo Thor, sarà la volta di Captain America – The Winter Soldier, poi de I Guardiani della Galassia fino a The Avengers – Age of Ultron.
Paolo Biamonte
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