Aggiornato il Marzo 26, 2009 da Il Guru dei Film
Two lovers è un film che parla d’amore senza cadere nei cliché. E, attenzione, lo fa mettendo in scena un intreccio di sentimenti che vanno dalle relazioni sentimentali ai rapporti con i genitori, dunque un campionario di situazioni che non è facile raccontare senza luoghi comuni.
Stando alle cronache questo dovrebbe essere l’ultimo film da attore di Joaquin Phoenix che, stando a quello che racconta lui, si dedicherà alla carriera di hip hopper. E sarebbe un peccato, perchè Phoenix, che è stato il Commodo del Gladiatore e il Johnny Cash di Walk the line (Quando l’amore brucia l’anima), è un ottimo attore, oltre che un personaggio non facile, come ha dimostrato una sua recente apparizione al Letterman show.
E un personaggio tormentato è anche Leonard, il protagonista di questo film di David Gray. Leonard è appena tornato a casa dei genitori (Isabella Rossellini e Moni Monoshov), nella camera della sua infanzia, dopo aver tentato il suicidio. Non è un matto ma un uomo in continua sfida con i suoi fantasmi, uno che fa fatica a stare in sintonia con il mondo. I suoi genitori sono ebrei e hanno una lavanderia per la quale fa le consegne a domicilio. Proprio all’interno della comunità conosce Sandra, Vinessa Shaw, la classica brava ragazza, molto carina, che tutti i genitori vorrebbero accanto al figlio. In più è la figlia di amici di famiglia che sarebbero intenzionati a rilevare la lavanderia e che quindi vedono di buon occhio la relazione.
Ma Leonard conosce anche Michelle, Gwyneth Paltrow, bionda, elegante, sofisticata, affascinante, capace di leggere dentro i labirinti di Leonard e, proprio per questo, di aiutarlo. La verità è anche lei ha i suoi fantasmi: ha una relazione con un uomo sposato e usa droghe.
L’elemento più interessante del film è il modo in cui viene raccontato questo triangolo amoroso che fa sponda con il rapporto di Leonard e Sandra con i genitori, gente che, al di là delle origini, non desidera altro che il bene dei figli e che dunque non impongono la loro idea di “bene”.
Il rapporto con Michelle viene vissuto lontano da casa, al di là del suo fascino, lei è una di quelle donne che non può fare a meno di essere circondata da problemi.
Dunque la sua storia con Leonard non può che generarne altri.
Two lovers è interpretato splendidamente, i tre protagonisti mostrano una naturalezza nel calarsi nei ruoli che è il pendant perfetto per un film che sa scavare nel profondo.
Paolo Biamonte