Aggiornato il Dicembre 16, 2015 da Il Guru dei Film
Ritorno al cinema per Christian De Sica e Neri Parenti con ‘Vacanze ai Caraibi – Il film di Natale’, il cinepanettone che arriva in sala e vede nel cast oltre a Massimo Ghini e Dario Bandiera, anche Luca Argentero, Ilaria Spada e Angela Finocchiaro.
La pellicola è una divertente commedia degli equivoci divisa in tre episodi. Nel primo Giorgio (Christian De Sica) e la moglie (Angela Finocchiaro) cercando di dissuadere la figlia dall’intenzione di sposare un attempato Ottavio (Massimo Ghini): inizialmente i genitori della giovane sono contrari al matrimonio, ma poi scoprono che il futuro genero è ricchissimo e che potrebbe risolvere qualche loro problema economico.
Vacanze ai Caraibi: intervista a Neri Parenti, Christian De Sica, Massimo Ghini
Il secondo bollente capitolo vede Fausto (Luca Argentero) e Claudia (Ilaria Spada) rapiti da una incontrollabile passione che li spinge a lasciare i loro rispettivi partner. Infine nell’ultimo troviamo un Dario Bandiera abbandonato a se stesso nei panni di uno smartphone dipendente che si ritrova senza campo su un’isola deserta.
Ai nostri microfoni i protagonisti di ‘Vacanze ai Caraibi’ hanno raccontato come è stato trovarsi – chi di nuovo, chi per la prima volta – sul set di un cinepanettone che ironizza su argomenti quanto mai attuali.
Vacanze ai Caraibi: intervista a Luca Argentero, Ilaria Spada, Dario Bandiera
Christian De Sica, per esempio ci ha detto: “Il cinepanettone mancava da 4 anni, c’è tanto pubblico che ancor vuol vedere questo genere di film. Negli anni ’80 interpretavamo i veri ricchi, oggi i figli ricchi degli ex ricchi che vorrebbero continuare a vivere nell’agio, ma non hanno più soldi, come l’Italia”.
Neri Parenti ha aggiunto: “Quando si pensa a un soggetto, si fa appiglio alla realtà: questo film parla di soldi, sesso e tecnologia, sono gli argomenti più attuali e da qui è venuto fuori il film”. A supporto, Massimo Ghini che ha sottolineato come l’idea del film-farsa sia sempre stimolata dai fatti della realtà che viene interpretata in maniera liberatoria.
Infine la prima volta di Luca Argentero alle prese con un cinepanettone è stata più che positiva, tanto che si è dovuto complimentare con la sua collega di set Ilaria Spada per avergli facilitato il compito: Esperienza molto divertente – ha ammesso il belll’attore – Non mi aspettavo di trovare una compagna con cui fosse così facile lavorare. Se non hai una compagna di lavoro che non si diverte quanto te, diventa una sofferenza”.