Aggiornato il Novembre 3, 2011 da Il Guru dei Film
Gavin O'Connor, il regista di Pride and Glory, dirige questo film con Nick Nolte e due talenti emergenti come Tom Hardy e Joel Edgerton che, ambientato nel mondo della lotta estrema, racconta la storia di due fratelli che arrivano all'incontro finale in un clima tra Clint Eastwood e il primo Rocky.
Warrior è uno dei titoli più interessanti della stagione, un concentrato di nuovi talenti, una leggenda come Nick Nolte, e una bella storia che rispetta con originalità i canoni di genere. Il regista è Gavin O'Connor, che ha firmato Pride and Glory, gli interpreti principali sono gli astri nascenti Tom Hardy, straordinario protagonista di Bronson, Joel Edgerton, oltre a Nick Nolte.
Warrior è la storia di due fratelli che per anni non si sono parlati: il padre li ha cresciuti a botte e violenze varie ma li ha anche addestrati a diventare due guerrieri del ring. I due, pur seguendo percorsi diversi, si ritrovano a un passo dal baratro, con la differenza che uno vive da solo e l'altro ha famiglia.
Come da tradizione, la redenzione può arrivare dal torneo che mette insieme i migliori 16 combattenti del mondo e il destino riserva la decisiva sfida finale che è anche il bilancio decisivo di due esistenze tormentate.
Warrior è un film che, sul piano narrativo e di immagine, si muove tra il primo Rocky e il cinema di Clint Eastwood, con sorprendenti sviluppi di trama e di stile.
I combattimenti sono girati in modo perfetto ed emozionante, con il racconto che si svolge attraverso la sofferenza dei corpi che si scontrano.
Lo schema delle vicende parallele dei due fratelli converge nel quasi inevitabile scontro finale ma tiene la tensione emotiva di un film che valorizza la performance del lottatore raccontando la sua esistenza reale attraverso un raro spirito di comprensione nei confronti di un'umanità che commette sbagli e compie anche azioni riprovevoli ma può sempre cogliere un'occasione di riscatto.
Paolo Biamonte
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