50 sfumature: scenari ‘surreali’ dietro le quinte

Aggiornato il Marzo 12, 2015 da Il Guru dei Film

Anche se ormai quasi tutti sono andati a vedere la pellicola, spinti dalla curiosità, continuano ad emergere particolari a dir poco bizzarri sulle modalità con cui questo lungometraggio è stato realizzato.

Gli ultimi sono stati raccontati dal direttore della fotografia Seamus McGarvey, che in un’intervista al Times ha confessato quanta artificialità ci fosse nel film, anche per le cose impensabili.

“Abbamo protetto gli attori – ha dichiarato – Jamie [Dornan, ndr] aveva una copertura sul pene. Dakota [Johnson, ndr] aveva una sorta di cerotto che le copriva tutta l’area pubica e tutto intorno al suo corpo. Ci siamo ritrovati in una situazione curiosa durante la post-produzione, perché abbamo dovuto aggiungere peli pubici. Non direi che sia stato uno dei momenti più belli della mia carriera, ma sicuramente è stato uno dei più surreali”.

“Avevamo anche una controfigura per il sedere di Dakota. – ha poi aggiunto Seamus – Ho avuto il piacere di fare i casting a questi sederi senza tatuaggi. Scenario surreale numero 2”.

by funweek.it/cinema