Bangkok Dangerous – Il Codice dell’Assassino (2008)

Aggiornato il Febbraio 4, 2010 da Il Guru dei Film

Film: Bangkok Dangerous

Un action per Nicolas Cage nel ruolo di killer professionista nella caotica Bangkok, dirigono i fratelli Pang chiamati alla rivisitazione del loro film omonimo datato 1999.

 

Un boss criminale di Bangkok ingaggia il sicario Joe per eliminare una serie di nemici. Il killer di origini americane arruola come aiutante Kong, un giovane ladruncolo, ansioso di apprendere gli insegnamenti del nuovo capo, Joe mette da parte il rigido codice di comportamento e prende sotto la sua ala protettrice il ragazzo. L’uomo cede anche ai sentimenti quando incontra la bella sordo-muta Fon, ma c’è di mezzo ancora una missione da terminare e Joe comprende che gli eventi stanno per precipitare.

Nicolas Cage si concede un ruolo "brutto, sporco e cattivo", come ai tempi degli action "Con Air" (1996) e "Face Off" (1997), l’attore è il protagonista e produttore dell’inconsulto "Bangkok Dangerous", divenuto facile preda della critica con la puzza sotto il naso e poco recepito anche dal grande pubblico: solo 41 milioni di $ incassati a fronte di un budget di 45, un vero flop. Il film è il remake di un piccolo classico del cinema di Hong Kong fine anni 90, i fratelli Oxide e Danny Pang ("The Eye") utilizzano questa volta capitali americani per rifare in forma più appetibile e con attori di richiamo, pratica sempre più in voga dalle parti di Hollywood (per es. il remake di "Funny Games"), una loro opera precedente.

A rischio continuo di cadute, non sempre evitate, nel ridicolo e patetico involontario "Dangerous Bankok" è un action meno brutto di quello che si dipinge per una fluidità ineccepibile e la presenza scenica di Cage, qui con una delle sue migliori e improbabili capigliature di sempre, calato nel ruolo del killer spietato Joe capace di un animo gentile, una figura-archetipo visitata da decine di pellicole precedenti al punto da risultare inflazionata, almeno per chi è abituato a certo cinema d’azione orientale (ogni riferimento al capolavoro "The Killer" non è casuale). Cage ha carta bianca sul personaggio, un eroe solitario e taciturno con una sensibilità inaspettata, svelata per gradi poco dopo il suo arrivo nella brulicante Bangkok. La città é presente in ogni fotogramma, anche se sorprende sapere che diverse riprese sono state ricreate-effettuate a Praga, un ricettacolo umano compresso in un caos di traffico e grattacieli opprimenti, simbolo opulente di un intero paese ma anche luogo di perdizione per eccellenza e di degrado (umano) condito di violenza.