Charlie Bartlett – La scuola dei ribelli chimici

Aggiornato il Maggio 30, 2008 da Il Guru dei Film

Film: Charlie BartlettRobert Downey jr e Aton Yelchin sono i protagonisti della storia di un ragazzo difficile e di un preside di una scuola dove vengono spacciate anfetamine prescritte dai medici per curare il deficit di attenzione.

Charlie Bartlett affronta un argomento difficile: l’uso dei medicinali, che sono anfetamine, prescritti per curare il deficit d’attenzione, nei licei americani. Non sono molti i casi di film che hanno per eroe un ragazzino che spaccia Ritalin al liceo sfruttando le ricette prescritte dal suo medico. Il Charlie del titolo è un ragazzo difficile, cresciuto dalla madre, che non riesce a gestirlo, mentre dell’assenza del padre, almeno all’inizio non conosciamo i motivi.

 

Film: CHARLIE BARTLETT - LA SCUOLA DEI RIBELLI CHIMICI

 

Il nostro Charlie è stato cacciato dai licei privati più esclusivi: l’ultima volta perché e’ stato beccato a vendere patenti false. Così viene condannato, per dir così, al suo incubo peggiore: la scuola pubblica. Mentre il bullo di turno lo perseguita, il medico geniale gli prescrive il Ritalin, il medicinale di cui sopra. Si sa, certi ragazzi sanno adattarsi presto alle situazioni: così Charlie, sfruttando le ricette, comincia a vendere le pasticche ai suoi compagni di scuola insieme al suo amico e nuovo socio in affari, Murphey, proprio il bullo che lo metteva in croce. Nel frattempo si è innamorato, ricambiato, di Susan Gardner che, guarda un po’, è la figlia del preside. Che, da bravo papà, non vede di buon occhio la faccenda. Il fatto è che anche il preside è un uomo complicato, con una passione eccessiva per la bottiglia. Ma sotto, sotto, scopriamo che a dargli fastidio è il successo che Charlie ha con i suoi compagni. Pur con tutti i problemi, tutte le vicende finiscono per imboccare la strada dell’happy ending in nome dei valori familiari: si capirà la storia del papà di Charlie, il preside smetterà di bere e perfino Murphey, dopo aver deciso di mollare con lo sballo chimico, troverà la donna dei suoi sogni. Vista la storia, Charlie Bartlett poteva essere un film migliore se fosse stato accentuato il lato più realistico del suo script. Ma dice cose importanti e ha il suo punto di forza nell’interprete di Charlie, Anton Yelchin, uno dei più promettenti giovani del cinema americano, e in quello del preside, Robert Downey jr, uno degli attori migliori in circolazione, un talento che ha rischiato di bruciarsi ma che ora, sulla scia del successo di Iron Man, e’ tornato a essere una super star.
Paolo Biamonte