Aggiornato il Aprile 14, 2011 da Il Guru dei Film
Nicolas Cage in un action horror lungo le strade infernali d'America.
John Milton è tornato per vendicare la morte violenta della figlia e ritrovare la nipotina mai conosciuta. Non sarà facile visto che la neonata è in mano a una setta di satanisti mentre uno strano personaggio, che si fa chiamare il "contabile", lo insegue come un'ombra per un vecchio conto in sospeso. Milton però è uno tosto e non disdegna l'aiuto di Piper, una ex cameriera mozzafiato incontrata per caso, insieme si lanciano in un'avventura incandescente come le fiamme dell'inferno.
Un altro film a briglie sciolte per Nicolas Cage ormai abituato a sostenere personaggi improbabili ma divertenti, per rimanere in ambito (horror) si pensi al folle Jonnhy Blaze di "Ghost Rider", non senza l'indispensabile dose di (auto) ironia che si conviene in queste occasioni, a maggior ragione quando per il nome del protagonista si scomodano riferimenti letterari alti, l'attore interpreta il pistolero dell'inferno John Milton, omonimo dell'autore de "Il Paradiso Perduto". Le premesse per un film ridicolo erano tutte annunciate, invece "Drive Angry 3D" funziona e riesce a intrattenere sin dai primi istanti in cui si delinea lo scenario on the road solcato da macchine impazzite, lanciate in inseguimenti e sparatorie furibonde. Nicolas Cage fa la sua entrata in scena tronfio di un nuovo, smagliante parrucchino biondo e fucilate che spaccano rotule e falangi degli avversari per annunciare che è tornato, non per trattare ma per uccidere chi ha distrutto la sua famiglia mentre era assente.
Il regista Patrick Lussier forte del successo commerciale di "San Valentino di Sangue 3D" rischia la carte dell'action-horror, mescola diversi elementi a sfondo satanico con rimandi pop da fumetto, sembra strizzare l'occhio all'estetica "Grindhouse" ma non solo, il suo complice alla sceneggiatura è ancora Todd Farmer che si diverte a riproporre alcune delle migliori trovate del remake sul minatore armato di piccone. Farmer riscrive la scena di sesso (spinto) nel motel, tra l'altro interpreta di persona il fidanzato pelato di Piper, ora molto più divertente e ancora più al sangue e prolungata per la partecipazione di Nicolas Cage che si prodiga in una sparatoria a brucia pelo ai danni di un'orda di adepti della setta giunti sul luogo, la sequenza sfiora la commozione quando a volume esagerato giungono, inaspettati a dir poco, i Raveonettes di "Yuo want the Candy" (ma è geniale!). Anche gli effetti 3D sono migliorati e spassosi con proiettili sibilanti e accette volanti che si fiondano a tradimento verso il pubblico, ovviamente arriva l'(auto) citazione di una bella picconata in fronte, il tutto condito da divertenti effetti splatter.