Ella & John

Aggiornato il Gennaio 18, 2018 da Il Guru dei Film

Paolo Virzì dirige due assolute divinità

Helen Mirren e Donald Sutherland mettono il loro raffinato e potente talento al suo servizio, interpretando Ella & John, tratto dal romanzo The Leisure Seeker di Michael Zadoorian …

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The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui Ella & John Spencer andavano in vacanza coi figli negli anni Settanta. Una mattina d’estate, per sfuggire ad un destino di cure mediche che li separerebbe per sempre, la coppia sorprende i figli ormai adulti e sempre più ansiosi, e sale a bordo di quel veicolo anacronistico per lanciarsi avventurosamente giù per la Old Route 1, con destinazione Key West.

John è svanito e smemorato ma forte, Ella è acciaccata e fragile ma lucidissima, insieme sembrano comporre a malapena una persona sola e quel loro viaggio in un’America che non riconoscono più, è l’occasione per ripercorrere una storia d’amore coniugale nutrita da passione e devozione, ma anche da ossessioni segrete che riemergono brutalmente, regalando rivelazioni sorprendenti fino all’ultimo istante.

La sceneggiatura di Ella & John è il risultato dello sforzo creativo di un pool composto da tre autori super collaudati. Paolo Virzì si è infatti avvalso di Stephen Amidon (romanziere americano il cui libro Human Capital ha ispirato Virzì nel film che – guarda caso – ha incantato Helen Mirren), Francesca Archibugi che ha contribuito alla stesura dello script de La Pazza Gioia, e Francesco Piccolo, con il quale il regista ha scritto La Prima Cosa Bella e poi Il Capitale Umano.

Ella & John esplora il genere on the road, raccontando l’ultima folle avventura di una coppia di anziani coniugi molto malconci ma anche molto coraggiosi, con tanta delicatezza, una giusta dose di ironia e senza mai scadere nel melodramma. Lui prolisso e brontolone, ossessionato dalle pagine dei romanzi che ha studiato ed insegnato ai suoi studenti per tutta la vita, lei più leggera e sempre di buon umore.

Il regista ha preferito ambientare il loro viaggio lungo la vecchia Route 1, sulla East Coast, invece della leggendaria Route 66 descritta nel romanzo, perche è meno sfruttata dal cinema, e quindi gli ha permesso di non “restare incastrati in dei cliché, come capita a volte a certi registi americani quando, ambientando un film in Italia, si lasciano ammaliare dagli sfondi pittoreschi e turistici” da cartolina.

Ella & John - La recensione

Helen Mirren e Donald Sutherland hanno dimostrato di avere un amore incondizionato per i loro Ella & John durante la lavorazione del film. Paolo Virzì ha raccontato che Donald Sutherland è diventato uno studioso dell’opera di Hemingway e di Joyce. Si è letteralmente trasformato in John Spencer.
Un aneddoto? Quando si doveva riportare il camper al punto di partenza per un altro ciak, non voleva che se ne occupasse un autista, voleva farlo personalmente. Era geloso del suo camper, degli abiti di scena, degli occhiali di John.

Helen Mirren invece ha avuto un approccio diverso che rispecchia il suo background di attrice teatrale e shakespeariana. Non sembra portarsi a casa il personaggio, arriva sul set in genere di ottimo umore, parla d’altro: di cibo, di vacanze, della sua casa in Salento. Poi però davanti alla macchina da presa sfodera i suoi “takes” impeccabili, lasciando tutti ammutoliti e a fine giornata se ne va dicendo semplicemente: ‘Ciao cari, a domani!’. Ecco, come si può non adorarla?

Per avere una idea dello smisurato talento con il quale Virzì si è dovuto confrontare sul set, dirigendo due vere e proprie leggende viventi, basta leggere questa sua sorprendente ammissione di “quasi impotenza”:
“In realtà forse non avevano bisogno di un regista. In fondo il succo del nostro lavoro, con la mia troupe, era cercare di esser sempre pronti a catturare la grazia e la poesia che quei due artisti straordinari erano in grado di creare sul set”.

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