La Madre: Stefano Dionisi tra ateismo e carnalità

Aggiornato il Luglio 9, 2014 da Il Guru dei Film

Angelo Maresca l’ha fortemente voluto nel suo film La Madre definendolo il migliore attore italiano degli ultimi 20 anni e Stefano Dionisi si è dichiarato entusiasta di poter partecipare al progetto.

 

 

Ai nostri microfoni Stefano conferma infatti quanto sia stato contento di far parte del cast, descrivendo anche quanto sia stato difficile calarsi nel ruolo tormentato di Paolo, prete che cede alla passione per una donna.

“Ho problemi a impersonare personaggi con la divisa. – esordisce Dionisi – Proprio perché non mi sentivo pronto per questo personaggio, ho provato ad andare qualche volta in Chiesa, ma lo sconcerto e il mio ateismo hanno preso il sopravvento. Diciamo che per me il riassunto del cattolicesimo sta nel momento in cui ci si scambia un segno di pace e ho portato questo nel mio personaggio”.

“Per quanto riguarda il resto – continua l’attore – non si affronta mai in realtà un problema spirituale. Vogliamo raccontare solo la storia carnale, forse amorosa, con questa donna”.

“Ci sono attrici che hanno il fuoco dentro. – dichiara poi Stefano parlando di Carmen Maura – Ci siamo raccontati qualcosa, e lei ha una sua forza, una luce negli occhi, un modo di essere concentrata sul set che la rende attrice e, nello stesso tempo, una gran donna. Devo dire che ai grandi attori preferisco le grandi attrici, perché hanno un’altra sensibilità”.

by funweek.it/cinema