Aggiornato il Gennaio 5, 2011 da Il Guru dei Film
Gemma Arterton è la star di questa divertente ed elegante commedia di Stephen Frears tratta dal fumetto di Posy Simmonds a sua volta ispirato a Via dalla Pazza Folla di Thomas Hardy.
Tamara Drewe lancerà definitivamente Gemma Arterton nel firmamento delle femmes fatales. Ma nel frattempo ci regala un'occasione per goderci una commedia divertente, intelligente, colta, molto british. Stephen Frears (un veterano che ha firmato My Beautiful Laundrette, Le Relazioni Pericolose, Rischiose Abitudini, Eroe per Caso, The Queen) l'ha diretto come un adattamento dell'omonimo fumetto (pubblicato sul Guardian e poi come graphic novel) di Posy Simmonds, che a sua volta si era ispirata a Via dalla Pazza Folla di Thomas Hardy.
Ambientato in una piccola città di campagna inglese, racconta la storia di Tamara, una bellissima ragazza che fa ritorno al suo paese da dove è partita quando era ancora bruttina. Ovviamente porterà lo scompiglio coinvolgendo nel suo gioco di seduzione il batterista di una rock band indie, uno scrittore proprietario di una sorta di pensione per scrittori, un vecchio amore e tutta una divertente serie di personaggi di contorno tra i quali spiccano due adolescenti innamorate del batterista e capaci di combinare casini a catena.
Naturalmente come in tutte le commedie di qualità, i livelli di lettura sono diversi e non mancano spunti di humour nero (molto british), la satira di costume e l'ironia su quei meccanismi della seduzione che rimangono una costante della storia umana.
Grazie anche a un casting azzeccato, e ricalcato sul modello delle storie a fumetti, Tamara Drewe non è altro che un esempio di intrattenimento intelligente ed elegante, accessibile a tutti per passare due ore piacevoli al cinema.
Paolo Biamonte