Aggiornato il Aprile 9, 2009 da Il Guru dei Film
La seconda parte è affidata a Jacob Gentry che è l’unico del trio ad avere un lungometraggio alle spalle, “Last goodbye“, una commedia drammatica sempre a budget ridotto in cui presenziano i volti noti di David Carradine e Faye Dunaway. Gentry è anche l’autore del prologo di “The Signal“, un breve estratto di un suo corto che simula un horror sanguinolento trasmesso alla tv, i titoli di testa giungono con la tipica grafica grezza degli anni 70. In questo nucleo centrale il film vira verso toni grotteschi, degni di una commedia-splatter, l’attenzione si sposta in una piccola abitazione in cui una coppia e degli amici, colpiti a loro volta dalla pazzia, devono far i conti con l’arrivo del violento Lewis armato con una bombola per insetticida (un omaggio a “Henry pioggia di sangue“?). I protagonisti subiscono l’influsso maligno con gradazioni differenti, alcuni non sembrano essere colpiti (Ben per es.), altri danno fuori di matto oppure subiscono allucinazioni continue che deformano la realtà, situazioni che creano un’infinità di momenti surreali.
La conclusione è affidata a Dan Bush che ha un approccio più intellettuale e meno spettacolare rispetto ai colleghi, probabilmente si tratta dell’episodio più debole, del resto per non ripetersi le strade da battere rimaste erano le più difficili e meno scontate. Il risultato finale è diseguale ma l’operazione viene portata sino in fondo con una certa professionalità.
“The Signal” utilizza un metodo narrativo che ricorda “Le Iene” di Tarantino, con diversi flash-back montati in successione, con l’intento di avere un incedere cronologico singolare, vengono utilizzate diverse riprese a mano e abbondano certi dettagli sanguinolenti che il più delle volte sono anche divertenti (la testa mozzata parlante). Gli attori, sconosciuti al grande pubblico, offrono una discreta prova che li ha fatti notare per produzioni ben più blasonate: Justin Welborn, che interpreta Ben, lo rivedremo nel cast di “Final Destination Death Trip 3D“.
Non un film certamente imprescindibile ma che merita di essere visto.
Titolo Originale: “The Signal”
Paese: U.S.A.
Rating: 6/10