Aggiornato il Gennaio 27, 2011 da Il Guru dei Film
Le rapine della banda Vallanzasca non si contano, per questione di sintesi vengono riprese quelle più salienti, Placido non é un fulmine di guerra per l'azione ma la tensione e la brutalità sono restituite bene, a un certo punto i criminali si dedicano anche ai sequestri di persona, descritti in maniera forse troppo frettolosa con montaggi surreali (uno dei sequestrati intento in festini di sesso e droga), stupisce la facilità con la quale la banda riusciva a colpire indisturbata anche se i primi scontri a fuoco con le forze dell'ordine arrivano e lasciano sul terreno diversi morti ammazzati, viene inoltre ricostruita con grande fedeltà la sparatoria al posto di blocco sull'autostrada nei pressi di Dalmine (BG) dove vengono freddati due agenti. Kim Rossi Stuart si rivela con impegnativi dialoghi, alcuni davvero forti (il colloquio con la moglie in carcere), e delinea il carisma maledetto del criminale, convincente anche dal punto di vista fisico, anche se, a onor del vero, l'attore fa apparire più bello di quel che era il Vallanzasca originale.
Attenzione alle sequenze girate nelle carceri, il film di Placido si può accostare agli internazionali "Il Profeta" e "Cella 211", la crudezza di certe scene quasi stordisce e qui bisogna fare un plauso alla regia che non si tira indietro a mostrare terrificanti regolamenti di conti, a stupire poi sono certe facce (il killer napoletano!) che mettono i brividi al primo sguardo. Il film, tratto dal libro autobiografico "Il Fiore del Male, Bandito a Milano", dello stesso Vallanzasca e rielaborato da più mani in fase di sceneggiatura, segue anche la sotto-trama composta dal legame tra il protagonista e il rivale Francis Turatello, un bravo Francesco Scianna, tra schermaglie accese in discoteca e bische, sfociate in veri e propri scontri a fuoco a bordo di macchine, la sequenza girata nella galleria sotto la stazione centrale, sino a una insolita rappacificazione dei due suggellata dall'amicizia in carcere. Un buon film che regge sino al riuscito finale annunciato dalle note dei Negroamaro.
Paese: Italia
Rating: 7/10